Incrocio maledetto: "E' ora di fare qualcosa"
L'intersezione tra via Buonarroti e via Canova a Villa Cortese finisce di nuovo sotto i riflettori dopo l'ennesimo incidente.
Incrocio maledetto a Villa Cortese: la minoranza, che aveva già sollevato il problema in passato, torna alla carica chiedendo che l'Amministrazione comunale faccia qualcosa.
Incrocio pericoloso via Buonarroti-via Canova: "Bisogna intervenire"
L'intersezione sotto i riflettori è quella tra via Buonarroti e via Canova. "La storia si ripete, da anni lo stesso film già visto più volte dal 2018 – commenta Alessandro De Vito di NuovaMente Villa - Quattro anni fa presentammo una mozione nella quale chiedevamo di installare un piccolo dissuasore di velocità tangente lo stop di via Buonarroti, all’altezza del civico 12; spiace constatare che da allora la nostra proposta, semplice, poco costosa e di buon senso sia stata bocciata. Spero e confido che sindaco e maggioranza alla luce dell’accaduto abbiano un ripensamento a riguardo. L’incrocio di via Buonarroti con via Canova è uno degli snodi principali con cui si esce dal nostro comune ed è di conseguenza molto trafficato anche da veicoli che giungono a velocità sostenuta e, purtroppo, è stato più volte teatro di numerosi incidenti, che hanno visto danneggiata, oggi come allora, la proprietà privata di alcuni cittadini"
"I residenti si sono visti sfondare la cinta di casa, con il rischio di crollo"
Anche i colleghi di schieramento chiedono un intervento immediato: "Fortunatamente i due incidenti non hanno avuto feriti gravi, ma c'è indubbiamente stato il disagio per i residenti che si sono visti sfondare la cinta di casa, con il rischio di crollo - commenta Elena Fornara - Già nel 2018 con una mozione presentata in Consiglio comunale, chiedevamo alla Giunta di impegnarsi per la risoluzione del problema con l'installazione di un dosso in prossimità dello stop. Ma nulla è stato fatto. Vogliamo aspettare che succeda qualcosa di più grave? Si tratta di una strada molto trafficata e i veicoli che entrano in paese arrivano a delle velocità sostenute. Ribadiremo la nostra richiesta nella consulta territorio di cui abbiamo chiesto convocazione nel breve periodo". Anche Andrea Perini ha auspicato un impegno serio per "risolvere il problema prima che accada il peggio".