Il Pd replica all'Osservatorio civico: "Sul Pgt distrazioni d'agosto"
A Legnano le polemiche politiche non vanno in vacanza.
A Legnano le polemiche politiche non vanno in vacanza.
E' polemica sul nuovo Pgt, tra "beffe" e "distratte affermazioni"
L'oggetto del contendere? La partecipazione dei cittadini alla stesura del nuovo Piano di governo del territorio.
La scorsa settimana Palazzo Malinverni ha pubblicato la proposta di Piano, unitamente al Rapporto ambientale e alla Sintesi non tecnica inerenti il procedimento di Valutazione ambientale strategica della variante generale del vigente Pgt ed entro 45 giorni (cioè entro il 15 settembre) i soggetti competenti in materia ambientale e gli enti territorialmente interessati potranno presentare le proprie osservazioni.
Un periodo di tempo giudicato troppo breve dall'Osservatorio civico Legnano, che ha accusato la Giunta di sbandierare continuamente una partecipazione che a suo dire esisterebbe solo a parole e ha parlato di "beffa" anche per la scelta di mettere a disposizione i documenti a inizio agosto.
Ora il Partito democratico respinge al mittente le critiche dell'associazione e parla di "distratte affermazioni", suggerendo ai membri dell'Osservatorio civico di "osservare meglio e fare meno rumore".
"Osservazioni solo dai soggetti competenti in materia ambientale"
Il Pd spiega che in questa fase la possibilità di presentare osservazioni riguarda solo i soggetti competenti in materia ambientale e gli enti territorialmente interessati, non i cittadini:
"Sono giorni ormai che nelle cronache legnanesi il comitato Osservatorio civico torna come un mantra a protestare per la mancata possibilità di partecipazione dei cittadini alla stesura del nuovo Piano di governo del territorio, accusando la Giunta di aver proditoriamente previsto i tempi di presentazione delle osservazioni durante il mese di agosto. Ciò accade da quando il 2 agosto scorso è stato pubblicato il documento di Valutazione ambientale strategica, indispensabile per l’avvio della procedura di adozione e approvazione del nuovo Pgt. Da quella data e nei successivi 45 giorni, sul documento di Vas potranno essere formulate osservazioni in merito. Al comitato però è sfuggito che nei suddetti 45 giorni possono presentare osservazioni solo i soggetti competenti in materia ambientale e gli enti territorialmente interessati: Soprintendenza, Ats, Arpa, Aipo, Autorità di bacino del fiume Po, Plis Alto Milanese e dei Mulini, Regione Lombardia, Ersaf, città metropolitana di Milano, Ato, provincia di Varese e i Comuni confinanti con Legnano. Una volta trascorso quel tempo, si potrà procedere al percorso per l’adozione del Pgt da parte del Consiglio comunale e da quel momento e per i successivi 60 giorni, i cittadini e i loro rappresentanti potranno presentare le osservazioni, prima della definitiva espressione di parere in Commissione e approvazione in Consiglio comunale".
"E più utile alla città osservare meglio e fare meno rumore"
I democratici sottolineano poi come l'Amministrazione comunale abbia già garantito una prima fase partecipativa organizzando confronti con la cittadinanza:
"Non va dimenticato inoltre come sia già avvenuta una prima fase di partecipazione in avvio di modifica del Pgt tra dicembre ‘22 e aprile ’23, attraverso numerosi incontri con la cittadinanza. Probabilmente sarà stato il mese di agosto, con i suoi ritmi più lenti, a spingere l’Osservatorio civico verso tali distratte affermazioni. Come Pd riteniamo sia decisamente più utile alla città osservare meglio e fare meno rumore".