"Gli orti comunali sono abbandonati, ci vivono pure le bisce"
La protesta dell'ex sindaco Daniela Rossi insieme alla sua lista di minoranza Civicamente
"Orti comunali abbandonati", la protesta dell'ex sindaco di San Vittore Olona.
"Gli orti comunali sono abbandonati"
"Ci chiediamo come mai il progetto degli orti urbani sia al palo. L'area versa in una situazione di gravissimo abbandono (nella foto) ed è diventata ambiente dove i rettili (una biscia) iniziano a farsi vedere come segnalato dai cittadini. Era sotto gli occhi di tutti la bella e impegnativa riqualificazione fatta in primavera con gli appezzamenti già segnati, le recinzioni rinnovate, il bando per le assegnazioni definito e i 18 lotti pronti per essere assegnati a chi ne ha fatto richiesta".
Così la lista di minoranza Civicamente dell'ex sindaco Daniela Rossi e dell'ex vicesindaco Dolores Nuzzo interviene sull'area degli orti comunali, da loro avviata, ma oggi ferma.
"Nelle variazioni di Bilancio sono stati destinati per gli orti altri 12mila euro, si suppone per l'acquisto dei contenitori per gli attrezzi - proseguono da Civicamente - La nostra intenzione era di posizionare casse decorose, tutte uguali, utili per riporre il materiale necessario: sarebbe stato più che sufficiente, meno oneroso e oggi i cittadini interessati avrebbero già potuto usufruire del loro orto. Invece no, tutto fermo. Forse perchè quando l'attuale sindaco Zerboni e il suo vice Salmoiraghi erano in Amministrazione comunale (prima del nostro mandato) gli orti li avevano chiusi motivando la decisione con la trascuratezza del luogo; sono stati 10 anni in Comune e perchè non sono intervenuti per monitorare e migliorare la situazione? Adesso prima di poter assegnare gli orti occorrerà intervenire con un'ulteriore pulizia che sicuramente costerà alle casse del Comune qualche soldino e anche più. E questo non è usare male i soldi dei cittadini? E questo non è affermare una cosa e farne un’altra?".
"Intervenire perchè il progetto porta benefici"
E Civicamente prosegue:
"Si ricordi il sindaco che ormai tutte le ricerche socio ambientali sostengono che gli orti urbani arrecano numerosi benefici alla città e ai cittadini, pongono un freno all'abusivismo edilizio, alla speculazione e all'inquinamento ambientale, migliorano il microclima dei contesti cittadini andando a supporto di altre azioni di preservazione e cura dell'ambiente, combattono lo spreco di cibo e incentivano l'economia solidale, supportano il consumo di prodotti a chilometro zero, favoriscono l'aggregazione sociale, promuovono attività di educazione ambientale. Quindi chiediamo alla nuova Giunta di essere coerente con quello che grida a squarciagola, con dichiarazioni riportate a vernale ma che, nella pratica, rimangono solo aria fritta".