NON SI FERMA LA POLEMICA

Ex discarica, la maggioranza ribatte a Rescaldina e Legnano

La maggioranza al governo del paese contro il sindaco legnanese sul nuovo progetto di conferimento materiali nell'ex Baraggia

Ex discarica, la maggioranza ribatte a Rescaldina e Legnano
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Ex discarica di Cerro Maggiore, la maggioranza che governa il paese ribatte ai Comuni di Rescaldina e Legnano.

Ex discarica, la maggioranza ribatte a Rescaldina e Legnano

"Caro Lorenzo, non intendiamo entrare in polemica su argomenti così importanti come il recupero ambientale del Polo Baraggia, ma non possiamo nemmeno accettare che la politica 'butti tutto in caciara'". Così la maggioranza che governa Cerro Maggiore replica al sindaco di Legnano Lorenzo Radice che aveva puntualizzato la posizione della sua Amministrazione comunale in merito al nuovo progetto sull’ex Baraggia (puntualizzazioni erano arrivate anche dal Comune di Rescaldina).
"Le dichiarazioni del sindaco di Legnano sono legittime e utili per la stampa, ma in Conferenza di servizi la posizione ufficiale del Comune di Legano è stata un'altra - affermano dalla maggioranza cerrese - Infatti nel proprio parere preventivo (agli atti del comune di Cerro, protocollo 13600 del 3 giugno) gli elementi che Legnano voleva approfondire in conferenza di servizi erano: l'impatto viabilistico, la modalità di riqualificazione ambientale con terre e rocce e sottoprodotti, lo schema di convenzione e potenziali effetti diffusivi. Proprio in Conferenza di servizi abbiamo analizzato ogni punto, ivi comprese le modalità di riempimento dell'attuale progetto di recupero ambientale, chiarendole ad una ad una. Unicamente sul punto della viabilità si è deciso di prendere atto delle proposte e condizionare il parere favorevole alle modifiche progettuali ufficiali. Probabilmente al sindaco Radice sono state riportate erronee ricostruzioni. Anziché scandalizzarsi per i titoli dei giornali, che non sono certo scritti da chi fa le dichiarazioni, si valutassero i documenti e lo spirito cooperativo e di trasparenza con cui abbiamo sempre approcciato al problema. Per noi aver ricevuto un sì da parte di tutti, anche sacrificando alcune nostre prerogative, è stato un successo. Questo era ed è lo spirito delle dichiarazioni, ma non fa nulla, non portiamo rancore".

Interviene il vicesindaco di Cerro

E interviene anche il vicesindaco e assessore all’urbanistica di Cerro Alessandro Provini: "Evidentemente il sindaco Radice è stato fuorviato dai titoli di giornale o peggio tirato in ballo politicamente, ed è intervenuto erroneamente, perché amministrare significa anche scegliere, senza preconcetti, ed a volte le soluzioni migliori sono differenti dalle posizioni politiche nazionali. Comprendiamo la posizione del sindaco di Legnano riguardo i problemi di traffico della Saronnese, visto che le recenti aperture di imprese logistiche su quella tratta hanno peggiorato una situazione tutt'altro che positiva, una proprio a Legnano nella vicina via Junker. Proprio per questo la conferenza di servizi ha optato su una soluzione viabilistica decisamente migliore, soluzione che tra l'altro abbiamo proposto noi, come Amministrazione di Cerro. Sempre il Comune di Cerro, al fine di rendere il progetto più vicino a tutte le sensibilità politiche ed ambientali sul tema, ha accettato di modificare la propria convenzione per consentire il perseguimento dello spazio verde già previsto a seguito dell'ampliamento del vicino centro commerciale nel territorio di Rescaldina".