Arese

Ex area Alfa Romeo: si lavora per la rigenerazione urbana

La proprietà rinuncia al progetto precedente (Skidome), si lavorerà su altre infrastrutture

Ex area Alfa Romeo: si lavora per la rigenerazione urbana
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Cambio di progettazione per l'ex area Alfa. Ieri, 28 settembre, si è riunita nella sede della Regione Lombardia, la Segreteria tecnica dell'Atto integrativo dell'Accordo di programma dell'area ex Alfa Romeo di Arese, Garbagnate Milanese e Lainate. Si lavorerà per la rigenerazione urbana.

Ex area Alfa Romeo: si lavora per la rigenerazione urbana

"Nel corso della seduta la proprietà dell'area ha comunicato la propria volontà a non proseguire con il progetto dello Skidome, optando invece per la realizzazione di differenti infrastrutture dedicate allo sport, mantenendo il legame con gli sport di montagna e confermando la propria volontà di continuare ad aderire agli obbiettivi indicati nella Delibera di Giunta Regionale di Marzo 2021 che aveva riavviato il percorso dell'Atto Integrativo dell'Accordo di Programma". Questo il comunicato congiunto di Regione Lombardia, Città Metropolitana di Milano, i comuni di Arese, Garbagnate Milanese e Lainate. "La complessità e i tempi delle procedure autorizzative -prosegue la nota - uniti al fatto che la gara olimpica di sci parallelo non si svolgerà alle prossime olimpiadi di Milano Cortina 2026 sono le motivazioni che la proprietà ha condiviso a supporto della propria decisione di rimodulazione della proposta progettuale".

"Si analizzeranno proposte"

"Regione Lombardia, Città Metropolitana di Milano, i comuni di Arese, Garbagnate Milanese e Lainate - prosegue la Nota - prendono atto di questa comunicazione confermando la propria disponibilità ad analizzare le proposte progettuali che l'operatore intenderà presentare ai tavoli regionali dell'Accordo di Programma, purché siano salvaguardati gli obbiettivi in termini di pubblica utilità già indicati nella delibera della giunta regionale. In particolare si conferma l'importanza della tematica ambientale, della implementazione delle infrastrutture viabilistiche e di Trasporto Pubblico Locale a supporto delle funzioni che verranno proposte ed infine della conservazione e valorizzazione dell'edificio 'Gardella' che potrà e dovrà rimanere l'emblema di un'idea di futuro che parte della valorizzazione della creatività e innovazione che hanno reso competitiva Milano e la Lombardia ed hanno contribuito alla crescita della Grande Milano".

 

 

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