E' Marika Cenati la nuova segretaria del Pd di Bareggio
A Bareggio è stata eletta come segretaria del circolo Pd Marika Cenati: per la prima volta sarà una donna a guidare la sezione dem.
Si è concluso ieri, domenica 1° ottobre 2023, il congresso del Pd di Bareggio per eleggere la nuova segretaria.
Cenati è la prima segretaria del circolo Pd di Bareggio
A Bareggio è stata eletta come segretaria del circolo Pd Marika Cenati: per la prima volta sarà una donna a guidare la sezione dem. Lei a prendere il testimone lasciato da Matteo Braga.
Hanno scritto dal Partito democratico:
"Oggi (domenica, ndr.) il nostro congresso per eleggere la nostra nuova segretaria, Marika Cenati. Un grazie di cuore a Matteo Braga per l'ottimo lavoro svolto come segretario in questi ultimi 4 anni.
Auguriamo buon lavoro alla nostra nuova segretaria e alla sua squadra, formata da Andrea Romanazzi come suo vicesegretario, Enrico Montani come tesoriere e Tina Ciceri, Lorenzo Zanzottera, Marzia Gambadoro, Matteo Braga e Laura Tannoia come membri del coordinamento".
Le parole di Cenati
Ha affermato la neo segretaria nel suo primo discorso:
"E' in questo circolo che molti di noi hanno mosso i primi passi ed è per questo motivo che queste mura sono testimoni, ancora oggi, di discussioni importanti che hanno permesso a questo paese di costruirsi. Negli ultimi anni però, la ventata a destra che ha attraversato l’Italia non ha risparmiato Bareggio che si ritrova in condizioni imbarazzanti, non tanto per l’incapacità con cui viene amministrato il paese che potrebbe rimanere una mia considerazione soggettiva, ma per quella mancanza di confronto che gli amministratori attuali hanno.
Eppure confrontarsi è la prima cosa che ho imparato quando 7 anni fa sono entrata a far parte di questo gruppo e nel giro di due riunioni avevo preso coraggio candidando Matteo come segretario. Piccoli gesti che nel lungo periodo però ci hanno visto protagonisti di una segreteria che ci ha traghettato fino alle scorse elezioni comunali".
Il riferimento alle elezioni
Ha poi continuto:
"Dalle elezioni comunali voglio partire, non tanto per fare l’ennesima analisi della sconfitta, ma indicare che la nuova segreteria che ho intenzione di creare lavorerà in continuità con quanto visto fino ad adesso. Perdere non è sinonimo di aver lavorato male ed è per questo motivo che non trovo la necessità di dover interrompere un percorso che accidentalmente è andato a scontrarsi con la realtà dei fatti.
Forse non eravamo pronti, forse abbiamo sbagliato i tempi, ma sicuramente ci siamo impegnati per poter cambiare le cose e per me, che sono nuova a questi giochi, posso dirvi che mi basta e che mi spinge a impegnarmi ancora di più per poter vincere poi fra 5 anni".
"Proveremo a incalzare la maggioranza"
Ha poi continuato:
"Nel frattempo però proveremo a incalzare la maggioranza con l’abilità che ci contraddistingue e la forza dei nostri 4 consiglieri comunali di cui ho stima non per circostanza, ma perché non si sono mai tirati indietro a un confronto e hanno sempre cercato di portare avanti il loro punto di vista condividendolo con il coordinamento e chiunque entrasse dalla porta alle vostre spalle.
Fidatevi, facile dire: 'io avrei fatto meglio in quella circostanza!', più difficile è esserci nella circostanza e sottostare a regole che, nonostante il compito di garantire un giusto proseguimento del consiglio comunale, minano la democrazia. Democrazia che è fondamentale per tutti noi, essendo parte del Partito democratico, ma che in essere si porta dietro una miriade di valori che sono ormai parte integrante della nostra storia e quindi cosa, in primis, ci contraddistingue dalla destra.
Non facciamo politica solo perché ci piace, ma perché vogliamo migliorare le condizioni circostanti e impedire che questo paese venga ricordato solo per il festival di metà settembre che viene fatto sul Pratone di via Primo Maggio; festival che ringrazio però perché permette la cura dell’erba e la disinfestazione almeno una volta l’anno".
L'importanza del diritto di voto
Cenati ha fatto poi un riferimento al diritto di voto e alla percentuale di affluenza alle urne, anche in base ai dati avuti a Bareggio alle ultime elezioni.
"Prendo il testimone lasciato da Matteo per aiutarlo a svolgere il ruolo da consigliere nei migliori dei modi e anche per poter dare senso alle preferenze prese durante le elezioni; è vero che il segretario viene scelto dal circolo, ma è una figura politica e come tale acquista forza dal consenso. Consenso che dobbiamo recuperare soprattutto in tutti coloro che hanno deciso di venire meno a un obbligo che la democrazia ci impone di adempiere: il diritto di voto. Dobbiamo recuperare quei voti perché sono stato il motivo principale per cui abbiamo perso.
Abbiamo bisogno di attivismo da parte di ogni singolo iscritto e visto che è il segretario che detta la linea politica, la mia è questa: parlate! Io sarò solo la punta dell’iceberg, ma siete voi che mi permetterete di galleggiare nelle acque in tempesta che si presenteranno nei prossimi anni di opposizione.
Un ringraziamento speciale a Matteo, per non avermi fatto mancare la fiducia e averci portato egregiamente a sostenere delle elezioni comunali sapendo comunicare con tutti gli alleati e non chiudendo mai le porte del circolo.
Sapendo fare sintesi di fronte anche alle difficoltà che il nazionale ci pone e mantenendo viva una comunità che a Bareggio è presente e che ci ha permesso di essere il primo partito alle scorse elezioni. Come squadra, naturalmente, non abbiamo finito di imparare, ma vi stiamo garantendo che ci impegneremo nuovamente per poter arrivare pronti alle prossime sfide".