Disservizi all'illuminazione pubblica: interrogazione a Marcallo
Partendo dal mese di luglio il centrodestra segnala di avere ricevuto numerosi avvisi di avarie in diverse aree del territorio comunale
Il centrodestra di Marcallo con Casone ha presentato e protocollato nei giorni scorsi un’interrogazione articolata su più domande ma punta su un solo argomento: il malfunzionamento dell’illuminazione pubblica.
Disservizi all'illuminazione pubblica: interrogazione a Marcallo
Partendo dal mese di luglio il centrodestra segnala di avere ricevuto numerosi avvisi di avarie in diverse aree del territorio comunale. Dopo sopralluoghi personali, le aree più colpite risultano a Casone nelle vie Jacini, Aldo Moro, Lega Lombarda, Gornati e San Giuseppe e a Marcallo in via 24 Maggio e piazza Italia.
La situazione, continua l’interrogazione, crea difficoltà al traffico veicolare e pedonale. Soprattutto con l’avvicinarsi della brutta stagione e la conseguente riduzione delle ore di luce naturale con eventuali banchi di nebbia mettono a rischio la sicurezza dei residenti. Il documento inoltre cita l’assemblea pubblica del 1 ottobre a Casone nella quale l’Amministrazione fece riferimento a un imminente sopralluogo con i tecnici della ditta erogatrice del servizio. Dopo la dettagliata premessa, il centrodestra chiede in primis il resoconto del sopralluogo e le conseguenti risposte del gestore. Poi, il crono-programma degli interventi risolutori e se subiranno ulteriori costi a carico del Comune. Infine le decisioni concordate.
La risposta del sindaco Coatti
Interpellato il sindaco Fausto Coatti, da parte sua ha fatto notare che delle risposte erano già state comunicate nella riunione pubblica di Casone del 1 ottobre scorso. «Ad ogni modo abbiamo ispezionato con l’assessore Chiodini tutti i punti critici. Dal 1 novembre siamo entrati in Consip (Società del settore servizi per la pubblica amministrazione) e sull’argomento l’Amministrazione uscirà con un comunicato. La loro idea mira a cambiare nei prossimi anni l’illuminazione del paese – continua il sindaco - Adesso, abbiamo notificato alcuni punti critici e si è già iniziato nei giorni scorsi a modificare l’illuminazione. Giustamente i cittadini protestano, però non è certo un problema degli ultimi sei mesi, ma degli ultimi anni. La bacchetta magica non è ancora nelle mie mani», conclude Coatti.