Dehors senza permessi, le opposizioni: "Perché il sindaco non ha fatto nulla anche se ne era a conoscenza?"
"Dalle intercettazioni dell'inchiesta HYDRA, emerge che il Sindaco Nai ha avuto un colloquio con il proprietario del dehors proprio per discutere della pratica"
Le opposizioni di Abbiategrasso hanno chiesto al sindaco Cesare Nai spiegazioni riguardo la presenza di un dehors in via 2 Giugno con concessioni mai rinnovate: una situazione di cui era al corrente il primo cittadino come confermato dalle intercettazioni dell'inchiesta Hydra.
Dehors senza permessi, le opposizioni chiede spiegazioni al sindaco
Partito Democratico, Lista La Città, Ricominciamo Insieme e Giovani per Abbiategrasso sono i partiti di opposizione che dopo un accesso agli atti in Comune hanno scoperto che il dehors di 72 metri quadri di un locale di via 2 Giugno ha le concessioni scadute da fine 2020. Una situazione di cui il sindaco Nai era al corrente, in quanto dalle intercettazioni dell'inchiesta Hydra risulta aver parlato di questa situazione con il proprietario del locale.
"Nell'esercizio delle funzioni di controllo, i consiglieri comunali di opposizione hanno svolto un accesso agli atti riguardante il dehors di 72 metri quadri in via 2 giugno - affermano i consiglieri di opposizione - Dalle carte emerge che la concessione del dehors è scaduta a fine 2020. L'istanza di rinnovo non è andata a buon fine. Questo comporta che dal 2021 la concessione non è stata rinnovata e, quindi, l'occupazione del suolo pubblico sta continuando senza titolo. Dalle intercettazioni dell'inchiesta HYDRA, emerge che il Sindaco Nai ha avuto un colloquio con il proprietario del dehors proprio per discutere della pratica. Di conseguenza, il Sindaco era a conoscenza della situazione ma nulla è stato fatto per portare a termine la pratica. Perché non sono stati presentati i documenti mancanti? Perché, in assenza del necessario rinnovo della concessione, non è stato rimosso il dehors? La Polizia Locale ha redatto qualche verbale in merito? Perché nulla è stato fatto dalla fine del 2020? Queste domande le rivolgiamo al Sindaco ma segnaliamo i fatti a tutti i consiglieri di maggioranza, ai componenti della giunta e alla città affinché si faccia chiarezza su quanto accaduto".