il commento del deputato

Cecchetti (Lega): “Presentata un’interrogazione per la Nms di Nerviano”

Con l’interrogazione, Cecchetti chiede al Governo di attivarsi per garantire un confronto con la proprietà e individuare soluzioni che salvaguardino sia l’occupazione sia il ruolo strategico di NMS

Cecchetti (Lega): “Presentata un’interrogazione per la Nms di Nerviano”

Fabrizio Cecchetti ha presentato un’interrogazione parlamentare per chiedere che si faccia chiarezza sulla situazione dell’azienda Nms di Nerviano dove sono a rischio diversi posti di lavoro. Una richiesta di intervento era stata presentata ieri, 21 luglio, anche in consiglio regionale dalla consigliera regionale Silvia Scurati.

Cecchetti (Lega): “Presentata un’interrogazione per la Nms di Nerviano”

“La situazione che sta vivendo la società Nerviano Medical Sciences Srl è gravissima. Parliamo di un centro d’eccellenza nazionale nella ricerca oncologica, oggi a rischio per la scelta dell’attuale proprietà di interrompere l’attività di ricerca e procedere con una possibile riorganizzazione che metterebbe a rischio centinaia di posti di lavoro, in particolare nei reparti Chemistry e Biology”.

Lo dichiara Fabrizio Cecchetti, deputato lombardo della Lega e Segretario dell’Ufficio di Presidenza della Camera, che ha presentato un’interrogazione parlamentare indirizzata al Ministro delle Imprese e del Made in Italy e al Ministro del Lavoro per chiedere un intervento urgente.

L’avvio dello stato di agitazione

“La notizia dell’avvio dello stato di agitazione dei lavoratori – prosegue Cecchetti – preoccupa profondamente: la proprietà, rappresentata dal fondo cinese PAG, avrebbe deciso di non proseguire l’attività di ricerca, compromettendo il futuro dell’unico centro italiano capace di sviluppare farmaci antitumorali dalla fase di laboratorio fino alla produzione. Non si tratta solo di una crisi aziendale, ma di una scelta che rischia di smantellare un patrimonio scientifico e umano con conseguenze pesantissime per il territorio, per la sanità italiana e per l’intero settore farmaceutico nazionale.”

Con l’interrogazione, Cecchetti chiede al Governo di attivarsi per garantire un confronto con la proprietà e individuare soluzioni che salvaguardino sia l’occupazione sia il ruolo strategico di NMS nel panorama della ricerca oncologica. “Le istituzioni – conclude – non possono restare a guardare: si apra subito un tavolo con il fondo PAG e si mettano in campo tutte le azioni utili per difendere i lavoratori, la ricerca e l’eccellenza italiana.”