Cassinetta, il sindaco Bona: “Non mi ricandido”
L'annuncio del sindaco di Cassinetta Michele Bona: “Chi dopo di me? Qualcuno che ami il paese, qualche nome interessante a breve ci stupirà...”

L'annuncio del sindaco di Cassinetta Michele Bona: “Chi dopo di me? Qualcuno che ami il paese, qualche nome interessante a breve ci stupirà...”
Cassinetta, il sindaco Bona: “Non mi ricandido”
In occasione della festa patronale di settimana scorsa, il primo cittadino Michele Bona ha annunciato che non si ricandiderà come sindaco alle prossime elezioni.
Con una lunga lettera alla cittadinanza ha ripercorso i suoi anni di impegno per Cassinetta e ne ha ricordato i successi, nonostante le difficoltà. Quindi, la spiegazione della sua scelta: «Ho dedicato un totale di 14 anni della mia vita, del mio tempo (tolto soprattutto alla mia famiglia), a Cassinetta. Guardandomi indietro vedo tante cose ben realizzate, tante cose che avremmo potuto fare meglio, ma tutto fatto sempre nell’esclusivo interesse del nostro paese. Non dovendo fare nessuna campagna elettorale, perché già ad inizio mandato avevo dichiarato che non mi sarei più ricandidato, vorrei solo ripercorrere le cose belle che abbiamo realizzato insieme anche alle tante associazioni che ci hanno aiutato e con le quale abbiamo collaborato in questi anni».
Dopo aver ripercorso i principali snodi della sua attività politica e amministrativa in questi anni, Bona conclude così: «Si poteva e si può fare di più? Certamente, ed è quello che ogni giorno cerco e cerchiamo di fare con le poche risorse e le poche persone che abbiamo e che siamo. E’ per questo auspico che la prossima primavera, qualcuno che ami davvero il paese, tanto quanto l’ho amato io e lo abbiamo amato noi tutti come amministratori, abbia voglia e coraggio di mettersi in gioco per il bene comune. Qualcuno che abbia il coraggio di scendere in campo e rimboccandosi le maniche, perché amministrare Cassinetta, vuol dire fare e non alzare polemiche inutili. Sono sicuro che qualche nome interessante a breve ci stupirà. Auspico la presenza di una minoranza che sia costruttiva e non dannosa per la macchina comunale e la progettualità, una minoranza che sia interessata a “fare” per il Comune, a tutelare e non a distruggere e boicottare. Infine vorrei ringraziare, per l’ultima volta, chi mi ha accompagnato in questo lungo, difficile, ma al tempo stesso stimolante viaggio. Grazie Cassinetta per quanto mi hai dato e per l’onore di avermi scelto per questi 5 anni come sindaco. Spero di esserne stato all’altezza». TORNA ALLA HOME