Caso IperDì e SuperDì: i commenti dei politici della nostra zona
La Commissione Attività Produttive, presieduta da Gianmarco Senna (Lega), ha incontrato oggi i sindacati dei lavoratori in merito alla crisi aziendale della General Marketing SRL a capo della catena di supermercati SuperDì e IperDì.

Nella giornata di oggi, giovedì 13 settembre, la Commissione Attività Produttive del Pirellone ha audito i rappresentanti sindacali e della proprietà dell’azienda GCA (supermercati SuperDì e IperDì), circa la crisi occupazionale in corso.
Le parole di Simone Giudici
"I supermercati SuperDì e IperDì versano da alcuni mesi in uno stato di profonda crisi, con gli scaffali vuoti e i dipendenti che non percepiscono lo stipendio ormai da giugno. Si parla di ben 800 lavoratori, con le relative famiglie, 566 dei quali in Lombardia. Una realtà diffusa anche a Rho, con 21 dipendenti, a Lainate, dove i lavoratori sono 16, a Bollate e Vittuone. Quanto emerge è un quadro preoccupante e di fortissima incertezza, che praticamente cambia di giorno in giorno. Allo stato attuale infatti non è ancora possibile comprendere quale sia il futuro dei lavoratori. Regione Lombardia è pronta a fare la sua parte e ha dimostrato con l’audizione di oggi, dove ha partecipato anche l’Assessore Rizzoli, di essere interessata a seguire la cosa da vicino. Per fare questo però è necessario che si creino le condizioni perché le istituzioni possano agire concretamente. È urgente quindi un cambio di atteggiamento da parte della proprietà, che deve fornire risposte circa le sue intenzioni e, se possibile, instaurare un dialogo costruttivo con le parti sindacali. Dal canto nostro monitoreremo da vicino l’evolversi della vicenda, rapportandoci direttamente con i dipendenti del territorio e facendo quanto in nostro potere per salvaguardare i posti di lavoro.”
Le considerazioni di Silvia Scurati
"Si tratta di una catena di supermercati dove, da quest’estate, gli scaffali sono vuoti e dal mese di luglio i lavoratori hanno smesso di percepire il loro compenso. La questione interessa da vicino il nostro territorio, come testimoniato dalla presenza in audizione, fra i numerosi Sindaci, anche dei primi cittadini di Vittuone e Trezzano sul Naviglio. Dalle audizioni emerge una situazione preoccupante e priva di certezze. Per come stanno le cose il primo obiettivo da raggiungere è quello della chiarezza perché ci sono famiglie che devono sapere quali siano le reali condizioni finanziarie ed il piano industriale dell’azienda. Stiamo parlando di circa 800 lavoratori, 566 dei quali in Lombardia. Regione Lombardia è pronta a fare la sua parte e ha dimostrato con l’audizione di oggi, dove ha partecipato anche l’Assessore Rizzoli, di essere interessata a seguire la cosa da vicino. L’auspicio è quello di avere le giuste risposte in tempi celeri, con un rapporto più serio da parte della proprietà con i dipendenti e le parti sociali".
All’audizione erano presenti anche l’Assessore al Lavoro Melania Rizzoli, i Sindaci di Trezzano sul Naviglio Fabio Bottero, di Vittuone Stefano Zancanaro e di Bollate Francesco Vassallo e un consulente legale della proprietà Francesco Natalini. In via Filzi, davanti a Palazzo Pirelli, si è svolta una manifestazione dei lavoratori.

