Cantieri, il grido di Casorezzo: "Servono interventi sovracomunali"
I lavori in Piazza Griga hanno visto una bella accelerazione, permane però lo stallo su provinciale per Parabiago e rotonda per Busto Garolfo

I cantieri tra riaperture e ritardi. Da una parte ci sono i lavori di Piazza Griga, che hanno visto negli ultimi giorni una bella accelerazione con il completamento del primo manto grezzo e la conseguente riapertura, dall'altra c'è la fase di stallo che ne accomuna altri, quelli che insistono sulla provinciale per Parabiago e sulla rotonda per Busto Garolfo. Una Casorezzo che procede dunque a due velocità distinte.
"Piazza Griga è pronta, più critica la situazione strade"
Il sindaco Rosella Giola fa il punto della situazione:
"Le lavorazioni in piazza Griga hanno finalmente visto la posa del primo manto grezzo ed è stata riaperta. Ora manca solo la posa del tappetino rosso finale. In generale, possiamo dirlo, questo luogo tanto frequentato è stato riaperto alla circolazione e al transito dei veicoli restituendo così i parcheggi a chi si reca nei negozi di vicinato ubicati proprio in piazza. Adesso attendiamo di completare l'ultimo strato e riempire di verde le fioriere".
Tra Parabiago e Busto Garolfo i nodi da sciogliere
Più critica la situazione sulle arterie stradali che collegano il paese alle realtà limitrofe.
"Per il completamento della strada provinciale per Parabiago, stiamo aspettando il guard rail da Città metropolitana. Si tratta di un'opera la cui realizzazione spetta proprio all'Ente di area vasta. Per quanto riguarda, invece, la rotonda di Busto, dobbiamo purtroppo constatare, nonostante abbiamo aspettato già a lungo, un'altra inadempienza. A mali estremi, estremi rimedi, nel senso che prevediamo di ricorrere alle polizze fidejussorie così da riuscire ad avere i soldi per completare ciò che ancora manca all'appello, ossia parcheggi e cordoli. Sarà quindi necessario ripulire il cantiere e posizionare la cartellonistica".
Tutto pronto per il playground, bacchettata su Open fiber
Le cose vanno meglio sul fronte del nuovo playground in zona industriale che potrebbe essere consegnato già nelle prossime settimane". Il primo cittadino casorezzese non digerisce tuttavia il modus operandi e i vuoti nella manutenzione che hanno a che fare sia con la posa della fibra ottica, "operazione ordinata dal Ministero che però riserva sempre nuovi strascichi trasformando le strade in groviera" e che costringe l'Amministrazione comunale ad intervenire con azioni spot, sia con le buche presenti sulle cinque provinciali gestite proprio dall'ex provincia.
"Malgrado le nostre osservazioni, nessuno interviene. E così siamo costretti a realizzare i rappezzi, tappando buchi che poi si riaprono. Certo è che le difficoltà economiche in cui versano gli enti territoriali, sono evidenti. Ma ricordo che, qualora si verificasse un incidenti in tali tratti, i conducenti devono presentare istanza alla Città metropolitana e non al Comune, contrariamente a quello che si pensa".