Bonfiglio lascia il Consiglio comunale a dieci mesi dal voto
Tegola in casa dem: nessuno vuole prendere il posto della consigliera

Bonfiglio lascia il Consiglio comunale a dieci mesi dal voto. La consigliera dem spiazza tutti e si dimette, mettendo in crisi il partito che ancora non sa chi accetterà di subentrarle.
Bonfiglio lascia il Consiglio comunale a dieci mesi dal voto
Motivi lavorativi alla base della decisione di Eleonora Bonfiglio, che da poco ha intrapreso il percorso per diventare avvocato e non riesce più a conciliare i nuovi impegni con la politica. Pesante il risvolto politico, visto che il suo partito non ha ancora pronto il nome del sostituto. I primi dei non eletti, infatti, sarebbero pronti a rinunciare. Un segnale di sicuro non incoraggainte per un partito che si prepara ad avviare un'accesa campagna elettorale.
Le motivazioni di Bonfiglio
"Dal primo giorno ho sentito sulle spalle il “peso” di tutte le persone che in quella giornata di giugno 2016 avevano deciso di scrivere il mio cognome sulla scheda elettorale. Ho cercato di rappresentarle al meglio e di portare la loro voce all’interno della Sala Consiglio del Palazzo municipale. Credo però che per interpretare al meglio il ruolo di Consigliere comunale siano necessarie la presenza sul territorio e il tempo da dedicare a questa attività: due condizioni che ad oggi non ci sono più. A gennaio infatti, dopo essermi laureata mi sono trasferita in un’altra città e ho iniziato a lavorare, attività che occupa gran parte delle mie giornate. Da qui la sofferta decisione di rassegnare le mie dimissioni dalla carica di Consigliere comunale, con la consapevolezza che chi verrà dopo di me saprà affrontare con grinta e passione le sfide conclusive di questa sindacatura”.