Bilancio Consiglio Regionale, Brianza (Lega): "Sempre più virtuosi"
Soddisfatta il vicepresidente del Consiglio Regionale Francesca Brianza: "Con questi dati, il consiglio lombardo è sempre il meno costoso d'Italia"
Approvato oggi all'unanimità il Bilancio del Consiglio Regionale 2017. Il commento del Vicepresidente del COnsiglio Francesca Brianza.
"Anche quest'anno Consiglio Regionale virtuoso"
Soddifatta la Vicepresidente del Consiglio Regionale Francesca Brianza, relatrice in aula del Rendiconto. “Anche per il 2017 - ha commentato - il Consiglio Regionale si è rivelato un’Istituzione virtuosa che ha saputo contenere i costi ed accantonare importanti risorse da investire in progetti meritevoli”. Qualche numero. Il costo complessivo del Consiglio Regionale si è ridotto di 1,3 milioni di euro rispetto al 2016. Portando a un costo pro-capite per i lombardi di 2,48 euro nel 2017 contro i 2,76 euro del 2016. "Con questi dati - prosegue - il Consiglio Regionale Lombardo si attesta come il meno costoso d’Italia”.
"Risparmi reinvestiti per i cittadini"
Dal 2014 al 2017, grazie all'abolizione dei vitalizi e delle indennità di fine mandato, si sono risparmiati 2,3 milioni di euro. Più un altro milione di euro col taglio dei costi per il funzionamento dei Gruppi Consiliari. “Grazie a questi risparmi - continua Brianza - è stato possibile anche quest’anno prevedere risorse che verranno impiegate per finanziare borse di studio e tirocini presso il Consiglio Regionale per laureati e laureandi (560 mila euro) e per la promozione di attività di solidarietà (500 mila euro). Anche attraverso i percorsi di alternanza scuola - lavoro, il Consiglio si rivela un’Istituzione sempre più vicina ai giovani e attenta alla loro formazione”. Già 35 ragazzi hanno usufruito di borse di studio e tirocini nel corso del 2017 e 27 studenti hanno praticato l’alternanza scuola lavoro.
Tagli ai costi della politica
“Il Consiglio - prosegue Brianza - si è dato inoltre dei limiti particolarmente stringenti per quanto riguarda spese di consulenza, rappresentanza, autovetture, pubblicità e missioni, mantenendosi di ben 200 mila euro al di sotto del limite imposto dalla normativa nazionale. Infine - chiosa la leghista - l’Ente si è distinto per la tempestività con la quale ha pagato i propri fornitori saldando le fatture ricevute entro 12 giorni. 7 giorni in meno rispetto al 2016”. Numeri che, secondo l'esponente del Carroccio, " confermano un trend virtuoso che ha caratterizzato l’amministrazione di Regione Lombardia negli ultimi anni. E’ nostra intenzione proseguire sulla strada della buona politica che passa anche dal contenimento dei costi”.