Banchetto informativo dei Cinque stelle contro il caro bollette
Appuntamento a San Giorgio su Legnano in via Roma dalle 9 alle 12 di domenica 27 febbraio 2022.
Banchetto informativo domenica 27 febbraio 2022 per il gruppo del Movimento cinque stelle di San Giorgio Su Legnano in occasione delle prossime elezioni amministrative.
I candidati incontrano i cittadini
In occasione delle prossime elezioni amministrative il M5S San Giorgio su Legnano incontra i cittadini domenica 27 febbraio dalle 9.00 alle 12.00 in via Roma (parcheggio dopo la Chiesa), sarà l' occasione per avere informazioni su cosa possiamo fare e quali strumenti abbiamo a disposizione contro il caro bollette, è il primo passo per iniziare a fare qualcosa di concreto.
La costituzione di Comunità Energetiche è uno di questi strumenti che è già a disposizione di famiglie e imprese peraltro in larga parte se non completamente coperte da incentivazioni economiche. L’Italia è tra le primissime nazioni europee a rendere possibile la condivisione dell’energia elettrica prodotta da impianti alimentati a fonti
rinnovabili tra più cittadini, i consumatori di energia elettrica potranno associarsi per realizzare configurazioni di Autoconsumo collettivo e Comunità energetiche.
La costituzione di comunità energetiche
Adesso privati cittadini, attività produttive ed enti pubblici possono costituire comunità energetiche e usufruire dei vantaggi ad esse connessi:
● uno strumento chiave per la lotta contro il caro bollette
● favorire indipendenza energetica
● lotta ai cambiamenti climatici
● contributo statale di €110 al MWh autoconsumato per 20 anni
● fonti rinnovabili che sostituiscono quelle fossili
La proposta al Senato
"Il MoVimento 5 Stelle ha presentato al Senato una mozione contro il caro bollette articolata su 27 punti, di cui il primo è lo strumento delle Comunità Energetiche - fanno sapere gli attivisti di San Giorgio, l'onorevole Riccardo Olgiati e il consigliere regionale Massimo De Rosa - La mozione indica la possibilità di un nuovo modello energetico che consentirebbe di aumentare l'autonomia energetica di famiglie e imprese, affrancarsi concretamente dalle fonti fossili, rispettare in pieno gli obiettivi climatici, combattere la povertà energetica e alimentare un circolo virtuoso di lavoro sostenibile che rilancia il comparto produttivo e protegge l’ambiente, noi stessi e le future generazioni".