Aumento delle tariffe Atm: è scontro fra Regione e Comune
In vista un aumento delle tariffe dei biglietti di circa 20 centesimi per bus, metropolitana e treno con il biglietto Atm.
E' scontro fra Regione Lombardia e Comune di Milano per l'aumento delle tariffe Atm di 20 centesimi: per la Giunta comunale è colpa di Regione, ma per la Lega l'aumento "non è obbligatorio".
Aumento tariffe Atm: lo scontro fra centrosinistra e centrodestra
In vista un aumento delle tariffe dei biglietti di circa 20 centesimi per bus, metropolitana e treno con il biglietto Atm. La decisione presa segue le indicazioni di una norma regionale che prevede la possibilità di aumentare la tariffa seguendo l'aumento dell'inflazione. A crescere sarà il costo dei biglietti singoli e dei carnet, non quello degli abbonamenti che rimarranno invariati.
“Le Agenzie del Trasporto pubblico locale (Tpl) sono libere di decidere se applicare o meno gli aggiornamenti Istat. Spetta a loro, in ultima analisi, la scelta se porre in essere o meno le rimodulazioni delle tariffe ed eventualmente come accordarsi o compensare le aziende che prestano il servizio - ha commentato l’assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti Claudia Maria Terzi - Va sempre ricordato che le Agenzie dipendono principalmente dalle Amministrazioni comunali dei capoluoghi di Provincia e per il caso di Milano anche dalla Città metropolitana. Nello specifico, proprio Il caso di Milano è particolare: i servizi Atm sono tuttora gestiti dal Comune e il ricavato dei biglietti alimenta il bilancio comunale. Il Comune, in quanto ente regolatore, può dunque proporre in autonomia di evitare aumenti dei biglietti facendovi fronte con il proprio bilancio".