Area ex Alfa, il Sindaco pronto a dar battaglia
Arrivano i chiarimenti dell'Amministrazione sullo stato di avanzamento della trasformazione dell'area ex Alfa
Arrivano i chiarimenti dell'Amministrazione sullo stato di avanzamento della trasformazione dell'area ex Alfa.
Area ex Alfa: "Rivendichiamo un ruolo da protagonista"
"Richiediamo e rivendichiamo con forza un ruolo da protagonista per il Comune di Arese sulla discussione nel merito della trasformazione dell’area. Non vogliamo un'agenda dettata da un dialogo preferenziale con il soggetto privato".
Così il primo cittadino Michela Palestra rende noto lo stato di avanzamento e le modalità con cui si sta operando in merito all'atto integrativo dell’Accordo di Programma dell'area ex Alfa Romeo e si prepara a dar battaglia.
"Nelle ultime settimane sono pervenute convocazioni per incontri che hanno e avranno una
focalizzazione su aspetti puntuali, rimandando a data non ancora nota le discussioni nel merito,
diversamente da quanto richiesto dal Comune di Arese".
Un aggiornamento importante nell'iter di approvazione del nuovo maxi progetto previsto nell'area dell'attuale centro commerciale, dove si immagina anche la prima pista da sci indoor d’Italia.
Nessun coinvolgimento degli enti locali
"Sottolineo - continua il Sindaco - che il processo di valutazione di ipotesi di possibili soluzioni alle criticità, purtroppo, non ha visto coinvolti gli enti locali, nonostante siano destinatari diretti
delle trasformazioni ipotizzate nell'area e di conseguenza fortemente sensibili alle ricadute che ne
deriverebbero. Pertanto, il Comune di Arese ha proposto l’istituzione di gruppi di lavoro per la discussione di merito sui singoli temi".
"Chiesto" il sostegno del consiglio comunale
Arese deve potersi esprimere sul futuro dell’ex Alfa, invece
"Incomprensibilmente e inspiegabilmente riceviamo direttamente all'ufficio protocollo del
Comune di Arese, da parte di soggetti privati interessati alle trasformazioni delle aree, richieste di
avvio di procedimenti non conformi con l’attuale destinazione d'uso. Ciò quasi a significare che l'esito
del tavolo dell'atto integrativo dell’accordo di programma venga considerato scontato. Così non è. L'esito è soggetto al parere favorevole degli enti locali, nella persona del Sindaco che siede ai
tavoli promossi da Regione Lombardia, ma anche e soprattutto del Consiglio Comunale".
Viabilità, trasporti, infrastrutture
"Preme sottolineare e confermare che alcune questioni - viabilità, trasporti, infrastrutture, sono da ritenersi condizione necessaria per la discussone nel merito dell'atto integrativo. Senza possibilità di entrare nel merito di questi nodi non vi è, per quel che riguarda il Comune di Arese, alcuna possibilità di un esito positivo del tavolo. Auspico che d’ora in avanti si cambi metodo e si aprano serie discussioni sui contenuti" - conclude il sindaco Palestra.