Area ex Alfa, Sertori: "previsti quasi 8 milioni per interventi sui territori"
La decisione è stata presa in sede di Collegio di vigilanza, tenutosi lunedì 30 luglio a Palazzo Pirelli.
Area ex Alfa, confermata la disponibilità a proseguire l'iter di approvazione dell'Atto integrativo all'Accordo di Programma per la riperimetrazione, la riqualificazione e la reindustrializzazione della zona di Arese.
Incontro a Palazzo Pirelli con i sindaci dei territori
La decisione sull'area ex Alfa è stata presa in sede di Collegio di vigilanza dell'Accordo, tenutosi lunedì 30 luglio a Palazzo Pirelli. E' stato composto, oltre che da Regione Lombardia, dai sindaci dei Comuni di Arese, Garbagnate Milanese, Lainate e da Città Metropolitana di Milano. L'Atto prevede nuove strutture a completamento. Come la realizzazione di opere con finalità pubbliche. Nello specifico un impianto sportivo all'avanguardia, affiancato da strutture per la ricerca, la cura per la persona, l'intrattenimento, oltre che a funzioni commerciali, ricettive e produttive.
I fondi e gli interventi
"E' stata l'occasione per fare il punto sull'avanzamento dell'Atto integrativo all'Accordo di Programma - spiega Massimo Sertori, assessore agli enti locali in Regione -, aggiornando gli studi circa i temi della viabilità e del trasporto pubblico locale. E per raccogliere la disponibilità degli Enti locali a proseguire nel percorso di approvazione. Si è inoltre autorizzato il finanziamento di quasi 4 milioni di euro per il nuovo sottopasso dell'autostrada A8 in Comune di Lainate - continua l'assessore. Oltre alla realizzazione di una rotatoria fra Rho e Lainate e al completamento della riqualificazione della via Trattati di Roma, a Garbagnate Milanese. Infine si sono anche destinati 3,6 milioni di euro per opere nei Comuni di Arese, Garbagnate, Lainate e Rho, nell'ambito di interventi di natura ambientale e viabilistica".
Segnato un punto di ripartenza
"Il tavolo - sottolinea ancora Sertori - ha lavorato in piena sinergia e con spirito costruttivo, per verificare alcuni temi delicati quali la viabilità e il trasporto pubblico locale sull'area, oltre a questioni di carattere ambientale. Saranno necessari ulteriori approfondimenti tecnici da svolgersi con i Comuni - conclude - oggi, comunque, abbiamo segnato un punto di ripartenza con l'obiettivo di coniugare il completamento dello sviluppo dell'area con i rilevanti investimenti che potranno essere messi in gioco, sia in termini economici che di posti di lavoro, unitamente alle esigenze territoriali delle comunità residenti, in particolare legate alla viabilità e al collegamento del trasporto pubblico con la città di Milano".