Approvato in Consiglio comunale a Vittuone il Dup e il Bilancio di previsione 2025/2027
Hanno votato a favore gli 8 esponenti della maggioranza, mentre i rappresentanti delle minoranze non hanno partecipato al voto
Approvazione per la nota di aggiornamento al Documento Unico di Programmazione (DUP) 2025-2027 e il Bilancio di Previsione 2025-2027, cioè i documenti che indicano la direzione che l’Amministrazione comunale di Vittuone intende seguire nel 2025 e, in prospettiva, negli anni successivi, sono stati approvati dal Consiglio comunale nella seduta di martedì 14 gennaio.
Approvato in Consiglio comunale a Vittuone il Dup e il Bilancio di previsione 2025/2027
Hanno votato a favore gli 8 esponenti della maggioranza, mentre i rappresentanti delle minoranze non hanno partecipato al voto.
“Il documento predisposto non è un bilancio tecnico, bensì un bilancio politico, con il quale ci assumiamo impegni ben precisi verso la comunità di Vittuone” ha detto nella sua relazione introduttiva la Sindaca Laura Bonfadini. “Il documento di previsione, come quelli precedenti - ha proseguito -, si è concentrato su quelli che consideriamo gli aspetti fondamentali per la vita dei nostri concittadini, ad iniziare dal Welfare e dai servizi sociali, dove abbiamo implementato le risorse per poter dare risposte a tutte le persone che si trovano in difficoltà. E lo abbiamo fatto assumendo decisioni importanti, come quella di mantenere la fascia di esenzione Irpef a 15.000 euro, a tutela delle fasce più deboli, e una tariffa a scaglioni, che anche quest’anno non subisce aumenti. Abbiamo destinato risorse importanti alla scuola, sia per quanto riguarda il diritto allo studio sia per la parte relativa alle manutenzioni, senza dimenticare il sostegno per le rette del nido, l’assistenza scolastica e sociale verso i cittadini più fragili. Altra azione importante è la creazione del fondo a sostegno delle rette per gli anziani in Rsa, pari a 10.000 euro. Il nostro bilancio punta a rilanciare Vittuone - ha detto ancora la Sindaca -, tenendo conto delle esigenze dei cittadini. Alcuni cambiamenti sono già sotto gli occhi dei Vittuonesi. Basti pensare alla pubblica illuminazione, già in fase di ammodernamento: nel 2025 verranno introdotti varchi, telecamere e totem informativi. O al cimitero, la cui gestione verrà assegnata tramite un partenariato pubblico-privato che apporterà diverse migliorie strutturali e gestionali. E ovviamente tutte le opere pubbliche alle quali stiamo alacremente lavorando; lo spostamento del mercato, per renderlo più attrattivo, il parco della Villa Venini, che aprirà nell’anno; le strade, per le quali abbiamo investito quasi un milione di euro e sulle quali continueremo a investire per sistemare situazioni a cui non si è messo mano per anni; le scuole, dove verranno fatti interventi per risolvere problematiche protrattesi per decenni; riapriremo il Teatro Tresartes; gli impianti sportivi, in particolare il Centro Sportivo Pertini, che nonostante i lavori già terminati, sarà oggetto di altre manutenzioni. Dunque, ha concluso la Sindaca, l’Amministrazione ha come obiettivo quello di garantire una gestione finanziaria trasparente, solida e orientata allo sviluppo del territorio, nel rispetto delle esigenze dei cittadini e delle priorità per il futuro di Vittuone”.
I consiglieri di minoranza non hanno partecipato al voto
Come si diceva, al voto relativo a DUP e Bilancio di previsione non hanno preso parte i consiglieri di minoranza. Va a questo proposito ricordato che la seduta del Consiglio comunale del 27 dicembre, che si era trasformata in una sorta di maratona con la presentazione di 32 emendamenti complessivi delle minoranze a DUP e Bilancio, si era conclusa con il rinvio del punto all’ordine del giorno poiché erano stati individuati, in base alle osservazione degli stessi consiglieri di minoranza, alcuni refusi e inesattezze nei documenti presentati, ovviamente corretti nella documentazione portata nella seduta del 14 gennaio. Questo, a parere delle minoranze, avrebbe dovuto far ripartire l’intero iter di discussione di DUP e Bilancio, come se si trattasse di documenti nuovi.
Una proposta che la Sindaca ha definito “quantomeno sconsiderata: pretendere di rinviare continuamente l’approvazione del Bilancio di previsione per meri errori tecnici di impatto limitato, che non intaccano l’impatto del bilancio e non ne modificano il pareggio, significa agire contro l’interesse dei Vittuonesi. Senza un Bilancio approvato, l’Amministrazione e i funzionari non possono lavorare per erogare i servizi alla cittadinanza, alcuni di fondamentale importanza e non rinviabili”.
La maggioranza ha dunque deciso di portare in votazione, e in approvazione, DUP e Bilancio di previsione, pur senza la partecipazione al voto delle minoranze.