Approvato il nuovo Pgt: “ La visione di Rosate che avevamo in mente”
Il documento è stato approvato con i voti favorevoli dei consiglieri di maggioranza della «Lista Civica Per Rosate»

Il nuovo Pgt di Rosate è realtà: il documento è stato approvato con i voti favorevoli dei consiglieri di maggioranza della «Lista Civica Per Rosate» nella seduta del Consiglio Comunale di mercoledì scorso.
Limitato, anzi nullo, consumo di suolo
«Con l’approvazione di questo importante documento pianificatorio, si concretizza la visione di Rosate che avevamo in mente: territorio tutelato e preservato per le generazioni a venire - hanno rimarcato dall’Amministrazione - Qualità dell’abitare, mantenimento delle caratteristiche di borgo a prevalente vocazione agricola, rigenerazione urbana. Limitato, anzi nullo, consumo di suolo».
L'iter previsto dalla normativa ha visto il coinvolgimento delle parti sociali, delle associazioni di categoria, dei cittadini e di tutti i soggetti portatori di interesse.
Alcune le novità, che vanno incontro alle esigenze di residenza delle famiglie che si formano o si ampliano, al bisogno di servizi, anche di carattere sanitario, più moderni e vicini alle categorie deboli, tra i quali la «Casa della salute», una nuova struttura con ambulatori per i medici di medicina generale e la medicina specialistica.
Sviluppo e sostenibilità
«Un documento fondamentale, che seguendo l'impostazione di quello precedente, ha voluto confermare l'assetto del territorio evitando nuovo consumo di suolo – spiega il sindaco Carlo Tarantola, soddisfatto del traguardo raggiunto - La sua salvaguardia è uno dei temi caratterizzanti di questa Amministrazione, tema che abbiamo proposto ai cittadini e che essi hanno condiviso dandoci fiducia. Non consumare non vuol dire però non sviluppare, anzi. Per la nostra visione del paese lo sviluppo si coniuga con la sostenibilità e si concretizza attraverso la rigenerazione delle aree del tessuto urbano esistente, dandone nuova vita, andando incontro alle esigenze presenti e future dell'abitare e del vivere con qualità. Avevamo nella mente una Rosate delle relazioni che potessero crearsi con lo sviluppo dei luoghi della socialità; una Rosate dei servizi dimensionati e alla portata della nostra comunità; della buona qualità di vita, dove si possa godere dell'integrazione con il territorio agricolo e il verde pubblico; una Rosate delle opportunità dove cultura, attività all'aperto, servizi sportivi, servizi sociali, mobilità dolce siano nelle disponibilità di tutti i cittadini. Quello che avevamo in mente lo abbiamo trasferito ai professionisti del centro studi Pim, che hanno elaborato i documenti che compongono il Pgt partendo dalle linee di indirizzo da noi proposte».
Il primo cittadino ha voluto ringraziare il team di tutti i professionisti che ha predisposto il piano approvato. Un grande ringraziamento lo ha rivolto anche alla struttura dell'Ufficio tecnico del Comune che con professionalità e competenza ha supportato e coadiuvato i tecnici incaricati per la redazione del piano.
«Il Pgt approvato è un documento fondamentale di pianificazione e programmazione che esprime una visione che, viste le osservazioni pervenute in numero esiguo, mi conforta rispetto a una larga condivisione», ha concluso.