Annibale Pennetta nuovo segretario del Pd di Rho
Il 59enne pronto alla nuova sfida: "Il Pd attraversa un momento “travagliato”, ma questo non mi spaventa"
"Il Pd attraversa un momento “travagliato”, ma questo non mi spaventa né deve spaventare chi opera nel suo interno": sono le parole di Annibale Pennetta eletto nuovo segretario del Pd rhodense
Pennetta subentra a Poalo Oltolina rimasto alla guida del gruppo di Rho per 5 anni
Annibale Pennetta è il nuovo segretario del Partito democratico di Rho. A stabilirlo, il risultato delle elezioni avvenute nel circolo rhodense di via Buon Gesù. Pennetta subentra a Paolo Oltolina rimasto alla guida del circolo rhodense per 5 anni.
Sposato con due figlie abita a Rho dal 1964
Nato a Taranto il 3 agosto 1953 Pennetta, sposato e con due figlie, abita a Rho dal 1964. Professione ingegnere, ha lavorato molto all’estero.
«La passione politica è sempre stata latente, ma ha trovato il primo vero passo concreto nel 2017 con la tessera del Partito Democratico e con la scelta del segretario Oltolina di chiamarmi nella sua Segreteria - afferma il nuovo segretario del Partito democratico rhodense - Certo oggi, così come nel 2017/2018, il Pd attraversa un momento “travagliato”, ma questo non mi spaventa né deve spaventare chi opera nel suo interno. E’ nato dalla fusione di due partiti provenienti da grandi tradizioni ideali e che oggi ha ancora il coraggio di mettersi in discussione per trovare le risposte giuste a condizioni politico, sociali ed economiche che cambiano rapidamente.
L'augurio del predecessore: "Andiamo avanti e andiamo più in alto"
«Il terreno fertile esiste. E’ fatto da amministrazioni locali (come la nostra di Rho) e dalla operatività dei tantissimi circoli con volontari che si mettono in gioco quotidianamente al servizio dei cittadini. Ecco io entro in questo gioco sapendo che dovrò fare la mia parte insieme con tanta gente che porta passione per l’appartenenza al partito o meglio alla comunità e crede nei valori fondanti per i quali vale veramente la pena di spendersi. Uso l’augurio di Paolo Oltolina: “Andiamo avanti e andiamo più in alto"».