Ad Albairate approvato Bilancio di previsione
Per Istruzione e diritto allo studio stanziati quasi 900mila euro
Durante l’ultimo Consiglio comunale dell’anno, ad Albairate, la maggioranza ha approvato all’unanimità il Bilancio di previsione finanziario per il triennio 2024-2026: la conferma di tutti i servizi attualmente erogati; una tassazione che non subisce aumenti nonostante l’incremento della spesa pubblica sostenuto per il costo delle utenze e dei contratti dei servizi; una gestione parsimoniosa delle risorse per garantire l’equilibrio finanziario.
Nessun aumento e servizi garantiti
«Un bilancio che si pone in continuità con quelli dei quattro anni precedenti e che con coerenza continua a guardare ai bisogni delle persone più fragili, che più hanno subito gli effetti dell’incremento dell’inflazione quest’anno, e guarda con coraggio studenti, giovani e famiglie, il futuro di Albairate – ha spiegato il primo cittadino Flavio Crivellin – Il 2023 è stato un anno che ci ha visto impegnati su diversi fronti. Abbiamo completato alcune opere pubbliche, altre già progettate cominceranno a breve. Siamo riusciti a non aumentare le imposte e a mantenere la qualità dei servizi nonostante l’inflazione. Un risultato che si siamo impegnati a perseguire anche nel prossimo triennio . La cosa importante che il grosso della spesa sarà ancora una volta destinato all’istruzione e ai servizi sociali, un tratto distintivo di questa Amministrazione».
Focus su istruzione e sociale
Ecco i numeri dei capitoli di spesa più significativi: Istruzione e diritto allo studio con oltre 857mila euro, uno dei settori più considerati e finanziati dall’Amministrazione.
Ma un argomento di grande peso è anche per la sicurezza del territorio e dei suoi cittadini, con una spesa di oltre 332mila euro. Altra aspetto rilevante sono le Politiche giovanili, sport e tempo libero con 91mila euro, che prevede la manutenzione e utenze centro sportivo e palestra, contributi ad associazioni sportive, iniziative per giovani. Tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali con quasi 90mila euro per manifestazioni culturali, funzionamento e gestione personale biblioteca, quota associativa a Fondazione per Leggere.
Come si eventi dalle parole del sindaco fondamentale eè garantire la qualità dei servizi senza però gravare sul bilancio della famiglie.
«Anche nel nuovo anno ci aspettano dure sfide, l’inflazione sarà un avversario temibile, ma faremo il possibile per vincere questo confronto» ha aggiunto Crivellin.
Anche il territorio merita un titolo di spesa importante. Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell’ambiente con oltre 150mila euro per la gestione e manutenzione parchi; oltre ai 280 mila euro messi in bilancio per trasporti e diritto alla mobilità come Illuminazione pubblica, manutenzione viabilità e infrastrutture stradali.