Pronto Soccorso chiuso di notte, il caso in Parlamento

Pronto Soccorso chiuso di Abbiategrasso chiuso di notte. Prima riaccende i riflettori sulla questione portandola al cospetto del ministro Lorenzin

Pronto Soccorso chiuso di notte, il caso in Parlamento
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Pronto Soccorso di Abbiategrasso, l'onorevole Prina (Pd) presenta un'interrogazione al ministro

Pronto Soccorso: si chiede la riapertura

«Sulla riapertura del Pronto Soccorso notturno di Abbiategrasso Regione Lombardia sta perdendo tempo. Per questo ho presentato  un’interrogazione al Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, per chiedere di verificare se la scelta della chiusura del Pronto Soccorso, nelle ore notturne, abbia rispettato i livelli essenziali di assistenza previsti dalla legislazione vigente. Sulla salute dei cittadini non si scherza!». A riaccendere i riflettori sul tema del pronto soccorso di Abbiategrasso, chiuso dalle 20 alle 8, è l’onorevole corbettese Francesco Prina. «La chiusura  nelle ore notturne è la conseguenza di scelte ottuse che Regione Lombardia ha voluto introdurre nei Piani di Organizzazione Aziendale Strategici (Poas) - ha commentato Prina -. Qui non si parla solo di Abbiategrasso ma di tutto il suo distretto, un territorio con una popolazione di 83mila abitanti e un’estensione di 207 km quadrati, basti pensare che nella Città metropolitana la sola Abbiategrasso ha un’estensione territoriale seconda solo a Milano.

 

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