Malpensa verso il Masterplan 2035
Il governatore Attilio Fontana partecipa al confronto sulle strategie di sviluppo dell'area
Il presidente di Regione Lombardia ha presieduto al Pirellone l'incontro sulle strategie di sviluppo dell'area di Malpensa, tra Regione, Sea, Amministrazioni ed Enti del territorio. "Occorre affrontare i problemi e le opportunità più rilevanti e cercare una soluzione condivisa".
Malpensa 2035, Regione partecipa allo sviluppo
Lo spunto è la presentazione del Masterplan 2035 dell'aeroporto intercontinentale che dovrà essere presentato entro la metà di ottobre ed essere approvato dal ministero della Transizione ecologica (Mite). Erano presenti gli assessori regionali all'Ambiente e Clima, Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile e al Territorio e Protezione civile. "Grazie per la vostra importante presenza - ha aggiunto il presidente Attilio Fontana - che documenta il significato del lavoro che si sta svolgendo e prosegue quanto ci siamo detti nell'ultimo appuntamento".
L'incontro segue gli appuntamenti svoltisi a maggio e a giugno che hanno individuato, ha ricordato l'assessore all'Ambiente, Raffaele Cattaneo, quattro principali tematiche: "sviluppo green, infrastrutture, programmazione territoriale e ricadute economiche".
Sostenibilità ambientale e ricadute
I temi della sostenibilità ambientale e le sue ricadute sono stati al centro dei lavori. Lo sviluppo del Cargo a Malpensa è molto forte. Condivise due idee proiettate al futuro: l'uso entro il 2035 di aerei a idrogeno per i quali c'è bisogno di infrastrutture a terra. Tra gli obbiettivi, anche il lancio di una Sea Academy, dove effettuare ricerca e formazione da portare sul territorio.
Temi e prossimi appuntamenti
L'assessore all'Ambiente e Clima ha fatto la sintesi dell'incontro suggerendo l'agenda dei prossimi incontri. Prima verrà esaminato lo studio sul traffico, che contiene le ipotesi di potenziamento delle infrastrutture; quindi quello sulle ricadute economiche tra Regione, Provincia, Cuv e Sea: "abbiamo registrato l'opportunità di Sea di accogliere funzioni qualificanti attorno all'aeroporto, che si incontra col lavoro della Provincia per la zonizzazione delle aree; Sea dovrebbe accompagnare il territorio tenendo conto delle volontà e delle disponibilità del territorio".
Attenzione a rumore e ambiente
Terzo argomento da affrontare sarà il rumore: "per arrivare alla zonizzazione acustica del territorio; un punto qualificante: è necessario - ha detto l'assessore all'Ambiente - chiudere la partita o resteremo in una condizione sospesa".
Quarto tema che sarà affrontato è quello della mitigazione e delle compensazioni ambientali, sui quali Regione attende le integrazioni del Masterplan di ottobre. "Come assessorato - ha concluso l'assessore al Clima - ci facciamo carico di coinvolgere Provincia e Parco per esaminare se i miglioramenti soddisfano o se vanno ulteriormente integrati".
Accordi territoriali su aree delocatizzate
"L'incontro - ha concluso l'assessore al Territorio e Protezione civile - è stato utile anche per sottolineare l'importante accordo territoriale sulle aree delocalizzate, che si sta raggiungendo anche grazie alla regia di Regione e che a breve sarà approvato dalla Provincia di Varese e dai Comuni. Un accordo che prevede un'ipotesi di trasformazione territoriale concertata a tre e l'applicazione della perequazione territoriale. Si tratta di un esempio unico nel panorama regionale che potrà essere utile anche per le future rigenerazioni urbane sul territorio nazionale e regionale".