Iperal per la scuola premia l'impegno degli alunni con oltre 280mila euro
Primo posto per l'istituto comprensivo di Gravedona ed Uniti, seguito da Porlezza e Sondrio.
Sotto l’albero, gli istituti scolastici che si sono iscritti all’iniziativa “La Spesa che fa bene – Iperal per la scuola” non troveranno i regali bensì un ricco catalogo in cui sceglierli: apparecchiature elettroniche e materiale didattico da utilizzare nell’attività scolastica e nei progetti per un valore complessivo di 284 mila euro.
Iperal per la scuola
Nell’ottobre scorso è stato battuto il record di adesioni: 608 scuole iscritte, fra primarie e secondarie di primo grado, pubbliche e paritarie, in rappresentanza di 143 istituti compresivi di sette province della Lombardia, le aree in cui è presente Iperal.
Per poco meno di un mese, dal 23 ottobre al 17 novembre, gli alunni delle scuole coinvolte hanno sensibilizzato parenti e amici per la raccolta dei bollini distribuiti da Iperal ogni 20 euro di spesa: uno ai titolari di CartAmica, due per la CartAmica Oro.
Nelle settimane successive, attraverso la nuova procedura automatizzata, le scuole hanno registrato i coupon consegnati dagli alunni nelle apposite urne messe a disposizione. Alla fine hanno vinto tutti perché ogni istituto scolastico ha ottenuto un contributo, in quanto l’obiettivo del Gruppo Iperal e della Fondazione AG&B Tirelli Onlus, che ogni anno promuovono l’iniziativa, è quello di sostenere tutte le scuole; ma in base ai bollini raccolti è stata stilata una classifica con premi differenziati a seconda delle posizioni occupate. Si parte dai 16 mila euro per la prima classificata, 12 mila per la seconda, 8 per la terza, 5 dal quarto al decimo posto, quindi 3500, 2500 e 1000 per i posti dal 51esimo in avanti.
Premiato l’impegno degli alunni
Il podio è lo stesso dell’anno scorso, seppure, in parte, a gradini invertiti, e nelle prime dieci posizioni figurano istituti scolastici con sede nelle province di Como, Lecco e Sondrio.
Se nella passata edizione aveva vinto l’istituto comprensivo di Gravedona ed Uniti, seguito da Sondrio Paesi Retici e da Porlezza, in questa a raccogliere il maggior numero di bollini sono stati ancora una volta gli alunni di Gravedona ed Uniti che hanno prevalso su Porlezza e Sondrio Paesi Retici. Un testa a testa avvincente tra i primi due classificati, reso ancora più entusiasmante per gli alunni, coinvolti dalla classifica aggiornata in tempo reale e visibile on line.
Dalla quarta all’ottava posizione è la provincia di Sondrio a brillare con gli istituti comprensivi Garibaldi di Chiavenna, quarto, Grosio, Grosotto e Sondalo, quinto, Delebio, sesto, Damiani di Morbegno, settimo, e Bertacchi di Chiavenna, ottavo.
Nono posto per la provincia di Lecco, con l’istituto comprensivo di Calolziocorte, e decimo per quella di Como.
Il commento di Iperal
«Questa iniziativa cresce di anno in anno – sottolinea Alessandro Pizzen, responsabile marketing di Iperal – nei numeri come nel gradimento. All’aumento delle scuole che hanno aderito è corrisposta una crescita dei bollini distribuiti, quindi dei regali. Da parte nostra siamo felici di poter garantire un aiuto concreto agli istituti, consentendo agli insegnanti di promuovere nuovi progetti avvalendosi degli strumenti e del materiale necessari e agli alunni di sperimentare un nuovo approccio alla didattica. Sostenere gli istituti scolastici significa investire sul futuro dei nostri ragazzi e noi siamo orgogliosi di poterlo fare con continuità attraverso questa iniziativa».
Con il rientro dalle vacanze natalizie, nel prossimo mese di gennaio le scuole potranno convertire il montepremi in regali scelti fra quelli messi a disposizione: videoproiettori, computer fissi e portatili, smart tv, stampanti, tablet, fotocamere e cancelleria.