Regione Lombardia

Giovani: 8 milioni per iniziative rivolte a under 18

Con il bando "Restiamo Insieme" la Regione punta a finanziare le iniziative degli enti pubblici pensate per i ragazzi under 18 nelle comunità

Giovani: 8 milioni per iniziative rivolte a under 18
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È stata approvata oggi dalla Giunta regionale, su proposta dall'assessore alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità, Elena Lucchini, la delibera che stanzia 8 milioni di euro per promuovere iniziative a livello territoriale utili ad accrescere le opportunità di promozione della socialità e più in generale del benessere fisico, psicologico e sociale dei bambini e dei ragazzi under 18, per il periodo compreso tra il 1 luglio 2023 e il 28 febbraio 2024.

"Con il bando 'Restiamo insieme', che aprirà nei prossimi giorni - spiega l'assessore Lucchini - vogliamo dare continuità all'attivazione coordinata di tutti gli enti territoriali in una logica di welfare di comunità".

Le ragioni alla base del bando

I periodi di chiusura delle scuole, osserva l'esponente della Giunta Fontana, "spesso non corrispondono interamente con i giorni di vacanza di genitori e famigliari, che quindi si trovano nella necessità di dover pensare a delle soluzioni per i loro ragazzi. Lo testimonia il numero sempre alto di richiesta di iscrizione a campi scuola, oratori estivi, e iniziative similari, che però, a volte, non riescono ad accogliere tutte le domande di iscrizione. Con questo intervento, vogliamo rispondere ad un'esigenza concreta delle nostre famiglie, mettendo a disposizione un intervento importante per aumentare le opportunità sul territorio. Ma - evidenzia - abbiamo pensato a un sistema che abbia il plus di garantire una continuità progettuale capace di andare anche oltre il periodo delle vacanze".

Promuovere progetti di socialità per gli under 18

Si tratta, prosegue l'assessore, "di un'alleanza tra pubblico e privato che renda le nostre reti sociali protagoniste di percorsi a favore dell'infanzia e dell'adolescenza e che miri a una effettiva inclusività, immaginando progetti di socializzazione per il benessere dei minori. Queste risorse - conclude l'assessore - sono finalizzate alla diffusione di spazi di aggregazione e di prossimità, con un sistema di interventi che prosegua nel corso dell'anno al fine di contribuire ad accrescere le opportunità di accesso ai servizi a sostegno del benessere dei minori e delle loro famiglie, potenziando i servizi di conciliazione vita-lavoro".

I criteri e le modalità di finanziamento

L'iniziativa prevede la costruzione di una rete di enti che dovrà realizzare un programma di iniziative rivolte all'infanzia e all'adolescenza (0-17 anni) per il periodo 01 luglio 2023 - 28 febbraio 2024, il cui capofila dovrà essere un ente pubblico tra i seguenti ambiti territoriali: enti capofila dell'accordo di programma oppure, in subordine, Comuni singoli, Unioni di Comuni, Comunità Montane.

La rete dovrà essere costituita da almeno 4 enti compreso il capofila di cui almeno due privati (quali ad esempio oratori, enti del terzo settore, ASD, ecc) che dovranno essere coinvolti nella fase di progettazione e realizzazione delle iniziative.

Verrà finanziata una sola proposta progettuale per ente capofila in ordine di invio al protocollo fino ad esaurimento delle risorse. Saranno previsti dei budget territoriali secondo i confini delle ATS di competenza del soggetto capofila in base alla popolazione 0-17 di ciascun territorio.

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