l'iniziativa

Una mostra in ricordo della dolce Amelie Theil

Con l’aiuto del Comune e dell’Istituto comprensivo Montessori, infatti, è cominciato un ciclo di incontri per riconnettersi a lei.

Una mostra in ricordo della dolce Amelie Theil
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Passare del tempo pensando ad Amelie Theil, la bollatese di appena 11 anni strappata ai propri affetti a causa di un tumore. Questo è l’obiettivo per progetto scolastico che ha dato vita alla mostra "Ritrovarsi", che sarà possibile visitare in un ciclo di appuntamenti che si terranno in biblioteca con chi ha conosciuto la dolce ballerina di Bollate.

Amelie Theil

La scomparsa di Amelie ha lasciato un profondo vuoto in città. E’ per questo che si è deciso di ricordarla, in ogni modo possibile.
La piccola bollatese a soli 5 anni era stata colpita da un tumore al cervello che aveva compromesso le sue capacità visive. In pochissimo tempo la sua vista si è offuscata inesorabilmente. La bimba che la città ha amato infinitamente non ha perso neanche un secondo della sua vita: nel suo tempo libero ha frequentato la scuola di danza, ha imparato a suonare il pianoforte, ad andare a cavallo. Soprattutto, non ha mai smesso di sorridere. In tanti la conoscevano e nessuno ha intenzione di dimenticarla.

"Il volo di Amelie" e la mostra "Ritrovarsi"

E’ per questo che attraverso la forza dei genitori Katharina e Gianni è stata fondato il progetto "Il volo di Amelie", una costola dell’associazione "Davide Il Drago".
Con l’aiuto del Comune e dell’Istituto comprensivo Montessori, infatti, è cominciato un ciclo di incontri per riconnettersi a lei. Questi hanno permesso la realizzazione di una mostra pittorica che sarà disponibile al pubblico in biblioteca dal 28 febbraio al 5 marzo dal nome "Ritrovarsi, raccolta di colori e suggestioni". E’ possibile visitare le opere degli amici di Amelie, infatti, dalle 15 alle 18,30 del 28 febbraio. Il 5 marzo, invece, si potrà dalle 9 alle 12,30. Mentre tutti gli altri giorni dalle 9 alle 12,30 e dalle 14 alle 17,30.

"Affrontiamo giorni impegnativi però con un forte spirito di resilienza"

"Sono passati nove mesi dalla scomparsa di Amelie. Affrontiamo giorni impegnativi però con un forte spirito di resilienza che non ci ha mai abbandonato - ci raccontano i genitori di Amelie, mamma Katharina e papà Gianni - Eccoci qui di nuovo per annunciare un primo progetto finanziato con il fondo “Il volo di Amelie” con l’associazione di Davide il Drago. Tre insegnanti di Amelie, da inizio dell’anno scolastico, si ritrovano ogni venerdì con i ragazzi, che hanno avuto modo di conoscerla, per passare del tempo insieme, pensando a lei. Per facilitare la relazione tra il proprio essere interiore e ciò che li sta intorno si sono approcciati all’area grafico-pittorica e all’area linguistico-espressiva. Anche l’elemento legato alla musica, tanto amata da Amelie, è stato preso in considerazione. Con autenticità e sensibilità sono riusciti ad esprimersi attraverso testi e illustrazioni che verranno esposti in una mostra in biblioteca. Durante l'inaugurazione al pubblico che si terrà il 28 febbraio alle 17,30 ci saranno presenti anche i ragazzi, le insegnanti, i genitori ed alcuni rappresentanti istituzionali. Sarà l’occasione perfetta per rendere omaggio l’eredità che Amelie ci ha lasciato e percepire la sua luce che ci guida ancora oggi tutti i giorni".

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