Tutto esaurito in Corte Valenti per la conferenza sui Re Magi
Nel pomeriggio di domenica 5 gennaio 130 spettatori hanno affollato la sala per ascoltare la storia dei Re Magi e l'astrologia della stella cometa
Tutto sui Re Magi in una conferenza di due ore nella sala convegni di via Monza a Garbagnate Milanese domenica 5 gennaio. Dalla storia antica fino al significato del simbolo della Stella Cometa allora e oggi.
Un gradevole spazio informativo quello svoltosi in Corte Valenti domenica tra storia dell’arte, leggenda e scienza. La conferenza è stata organizzata per i curiosi desiderosi di conoscere il significato profondo della ricorrenza dell’Epifania e dei suoi millenari simboli. L’appuntamento ha visto la sala del primo piano gremita di spettatori al massimo della sua capienza, circa 130 unità
Gruppo Astrofili, associazioni e storia dell’arte
L’incontro è stato organizzato dal Gruppo Astrofili di Garbagnate insieme all’associazione Scuola per Scuola con il coordinamento de “La Piazza Incontri culturali” ed era inserito tra i 27 appuntamenti legati alle festività natalizie e di fine anno. Il vicesindaco Simona Travagliati durante l’introduzione del presidente de La Piazza Mario Marone ha ribadito l’alto numero di manifestazioni natalizie pubbliche che si sono svolte in queste festività in città tra quelle messe in campo dall’amministrazione comunale e quelle de La Piazza che hanno sortito un alto gradimento del pubblico.
I contenuti della serata
La presidente di “Scuola per Scuola” Lia Goffi (docente di storia dell’arte in pensione) ha tenuto una lezione di spessore sulla figura dei Re Magi nella storia partendo dal vangelo secondo Matteo. “Solo Matteo parla dei Magi nei suoi scritti ma nei dipinti si può ricostruire con una certa precisione il sentire popolare di queste figure antiche” ha detto la professoressa. Illustrata poi al folto pubblico una sequenza di affreschi e dipinti di Giotto, Gentile Da Fabriano, Sandro Botticelli, Artemisia Gentileschi, Gaetano Previati e Leonardo Da Vinci sulle figure dei Re Magi conservati agli Uffizi di Firenze, nelle basiliche italiane e nella pinacoteca di Brera. Guido Piccione componente del Gruppo Astrofili Garbagnate ha aperto la conferenza con un messaggio natalizio personale legato al bene verso il prossimo: “Dato il clima delle feste desidero ringraziare ancora colui che è presente in questa sala che mi salvò la vita con un massaggio cardiaco in occasione di un grave malore in consiglio comunale anni fa”. Piccione non ha pronunciato il nome ma il riferimento al bancario Gianfranco Picerno era fino troppo chiaro. Di seguito il socio del Gruppo ha spiegato come nell’antichità erano studiate le stelle comete in cielo e quale significato fu loro attribuito in occasione dell’arrivo dei Re Magi. A seguire ha preso la parola il presidente del Gruppo Astrofili Luca Di Biccari che ha illustrato la distinzione tra Comete e Asteroidi e la loro intrinseca differenza nel movimento degli astri.