“RicordaTela”, torna il concorso di Rescaldina.
“RicordaTela”, nuova edizione rivolta alle scuole
Raccontare le mafie attraverso gli occhi dei più giovani, dando voce a storie di coraggio, ingiustizia e riscatto: è questo l’obiettivo della seconda edizione del concorso “RicordaTela – Storie di mafia e ingiustizia”, presentata dall’osteria sociale La Tela di Rescaldina, immobile confiscato alla ‘Ndrangheta e che sorge lungo la Saronnese.
Il concorso di arte e racconti è rivolto agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado ed è pensato per raccogliere storie, vere o di fantasia, che abbiano come protagonisti minorenni coinvolti o colpiti da vicende di mafia e ingiustizia, o giovani che lottano contro le organizzazioni criminali.
I partecipanti potranno esprimersi attraverso racconti scritti, video o podcast audio, scegliendo liberamente il linguaggio narrativo più adatto.
L’iniziativa, come detto giunta alla sua seconda edizione, è promossa da La Tela Osteria sociale del buonessere, in collaborazione con Libera Legnano, il Patto dei sindaci dell’Altomilanese e il Comune di Rescaldina.
Come partecipare
Le opere dovranno essere inviate in formato Pdf, mp3 o mp4 all’indirizzo info@osterialatela.it entro il 30 marzo 2026, mentre la cerimonia di premiazione si terrà il 20 maggio.
La prima edizione ha coinvolto 23 classi di 10 scuole, con 44 opere poi confluite in un libro, realizzato con l’editore Itl di Milano e il contributo di Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate, con prefazioni di Alessandra Dolci, magistrato della Direzione distrettuale antimafia di Milano e don Luigi Ciotti.