Rescaldina, alla Tela Invernizzi racconta un viaggio lungo 35mila chilometri

Rescaldina, alla Tela Invernizzi racconta un viaggio lungo 35mila chilometri
Pubblicato:

RESCALDINA - Il giro del mondo in bici; alla Tela Marco Invernizzi racconta un viaggio lungo 35mila chilometri Terzo incontro il 29 novembre nell’osteria sottratta alla criminalità organizzata a Rescaldina con «Cose mai viste», la serie di appuntamenti con film, libri e persone da conoscere o guardare con occhi diversi. Ingresso libero. 

Si definisce «non particolarmente appassionato di ciclismo»; il che non è male per chi, in sella, ha percorso 35mila chilometri. Marco Flavio Invernizzi, il 29enne di Cuggiono che il 3 luglio di quest’anno ha completato il suo giro del mondo in bicicletta, sarà l’ospite del terzo incontro di «Cose mai viste», in programma martedì 29 novembre alle 21  alla Tela di Rescaldina. L’impresa di Invernizzi è cominciata il 20 luglio 2015 da un sogno che lo «perseguitava da troppo tempo; era arrivato il momento di prendere in mano la vita, e di fare la scelta giusta –scrive Marco–. Ho un attività in proprio, ma organizzandomi posso gestire tutto tramite internet e quindi avere la libertà di realizzare il mio sogno». Lo scopo del viaggio non era stabilire record o dimostrare qualcosa a qualcuno; Invernizzi voleva semplicemente continuare a stimolare una curiosità innata e insaziabile. Ha avuto così inizio una pedalata di 12 mesi e lunga 35mila km, in cui Marco, partito da casa sua, a Cuggiono, dopo aver attraversato Europa dell’Ovest, le due Americhe, Australia, Asia, India e Sud Africa e pedalato da Istanbul attraverso l’Europa dell’Est ha chiuso il lungo percorso al punto di partenza. Marco, titolare di un’agenzia di software e comunicazione, ha visto nella bicicletta il modo migliore per vivere il mondo, quindi la dimensione del viaggio, dopo aver testato le due ruote in Italia e all’estero.

Il quarto appuntamento con «Cose mai viste» sarà, martedì 6 dicembre, con la proiezione di Tempesta sul Monte Bianco, film di Arnold Franck del 1930. La Tela è un bene sequestrato alla criminalità organizzata, affidato al Comune di Rescaldina e gestito dalla Cooperativa ARCADIA insieme con altre associazioni del territorio. È diventato ristorante e centro di aggregazione e di promozione sociale e culturale.


Seguici sui nostri canali