Premiati i vincitori del contest letterario "Cento linguaggi per l'educazione"
Venerdì 6 maggio si è tenuto il primo evento con la premiazione della seconda edizione del concorso artistico "Cento Linguaggi per l'Educazione"
Dopo l'inaugurazione de LaBolla - Più di un Luogo di venerdì 29 aprile 2022 continuano le attività all'interno del nuovo spazio della città di Bollate.
La premiazione del concorso
Ad una sola settimana dall'apertura nel foyer del Teatro, nella tardo pomeriggio di venerdì 6 maggio si è tenuto il primo evento con la premiazione della seconda edizione del concorso artistico "Cento Linguaggi per l'Educazione" dedicato ai racconti brevi sul tema della "Cura", promosso da Stripes Coop insieme all’Associazione Salvatore Guida.
“Abbiamo scelto di organizzare questo evento presso la Bolla – Più di un Luogo perché crediamo molto in questo progetto di welfare culturale che ha dato vita alla rigenerazione urbana dello spazio – ha dichiarato la Presidente e direttrice generale della Cooperativa Stripes, Dafne Guida - Grazie alla grande collaborazione con il comune di Bollate e ai partner e sostenitori del progetto vogliamo portare numerose esperienze che parlino di cultura e di bellezza e ci siamo attivati affinché questo messaggio arrivasse alla cittadinanza sin dai primi giorni”.
La scelta della cooperativa Stripes, che all’interno del La Bolla gestisce lo spazio Più di un LAB, è stato proprio quello di proporre subito un evento, in collaborazione con il Bistrot gestito da Arca Service Impresa Sociale, per mostrare alla cittadinanza la flessibilità e creatività dello spazio che desidera diventare per la comunità un luogo di incontro e socializzazione. Il concorso “Cento Linguaggi per l’Educazione” è parso quindi una occasione perfetta considerando
il desiderio dei promotori di diffondere occasioni di interscambio e riflessione tra arte ed educazione.
Educazione e pedagogia al centro
“Anche quest’anno attraverso la seconda edizione del nostro premio abbiamo provato a promuovere, attraverso il linguaggio artistico della scrittura, la fruizione e la divulgazione del tema dell’educazione e della pedagogia” – racconta Michela Brugali, curatrice del premio – “La premiazione presso LaBolla, un luogo oggetto di recente rigenerazione urbana, rappresenta perfettamente l’intreccio tra il mondo artistico, culturale ed educativo e permette alla comunità di venire a contatto con queste esperienze e questi eventi nella quotidianità, anche durante un semplice aperitivo”.
Durante la serata, accompagnata dalle letture a cura del laboratorio di volontari “Leggi che ti passa”, nato dalla collaborazione tra il progetto #Oltreiperimetri e Fare Diversamente APS., i componenti della giuria Maria Piacente, Emanuela Caccia e Fabio Degani hanno premiato i tre finalisti assegnando il primo premio alla scrittrice milanese Alessandra Piccolo con il suo racconto "La parte giusta". Gli altri due posti del podio sono stati assegnati al giovane scrittore Emanuele Rizzi e all’autrice Ilaria Colasanti, rispettivamente con i racconti “Storia di una locanda” e
“Questa di Marinella è la storia vera”.