"Poeticamente": un mese di maggio speciale per la poesia
Si parte il 30 aprile con il primo appuntamento ad Arese dedicato al mondo della poesia.
Aprirà il 30 aprile ad Arese con uno spettacolo teatrale, la prima edizione di "PoeticaMente", una rassegna dedicata alla poesia, una delle forme più antiche e più belle a cui affidare le emozioni più profonde e autentiche.
La poesia in tutte le sue forme
Si parte con la poesia performativa, prima con il recital poetico "Preferisco il rumore del mare" e poi con lo spettacolo “Ring rap poetry slam” dove potremo assistere a una vera sfida tra rapper e poeti-slammer, un appuntamento pensato per i giovani e che vede protagonisti, insieme ad alcuni ospiti d’eccezione, giovani under 20 del territorio. Ci sarà poi un laboratorio per i più piccoli sul tema dell'inclusione e della diversità, partendo da alcune delle più famose poesie per l’infanzia. Le iniziative si chiuderanno con la nona edizione del Fontana Film festival dedicato alla videopoesia. Nel corso del mese, inoltre, le nostre strade saranno "tappezzate" di poesie - opere d'arte realizzate dalle studentesse e dagli studenti del liceo Russell – Fontana.
Le parole del sindaco e dell'assessore
“Questa rassegna si propone di valorizzare la poesia in tutte le sue forme, soprattutto quelle più moderne e contemporanee, promuovendo al contempo il tema dei diritti (diritti dei lavoratori, lotta agli stereotipi e alla violenza, promozione dell’inclusione e del valore della diversità) - hanno dichiarato il sindaco Michela Palestra e l'Assessore alla Cultura Denise Scupola - Protagonista è senz’altro la poesia performativa, che combina sia la scrittura che la performance, nella quale si dà grandissima importanza alla parola che viene riadattata a contesti differenti e viene modernizzata. Ma non solo: ci sarà spazio anche per il rap (genere che esprime nuove forme di poesia attraverso la musica) e per la video-poesia. Spazio anche al protagonismo dei giovani che potranno esprimersi attraverso l’arte, la musica e la scrittura. Speriamo che i nostri concittadini apprezzeranno questo programma perché, come scrisse il poeta Marc Smith, "La poesia non è fatta per glorificare il poeta, essa esiste per celebrare la comunità”.