Pizzoccheri della Valtellina IGP, un simbolo del territorio
Nel 2016 questa specialità ha ottenuto dall’Unione Europea il riconoscimento di Indicazione Geografica Protetta.
Pizzoccheri della Valtellina IGP, una bontà difficile da eguagliare. Stiamo parlando di un’autentica specialità apprezzata da grandi e piccini: piatto tradizionale della celebre valle lombarda e in particolare di Teglio, è sempre più un simbolo del territorio. I pizzoccheri della Valtellina IGP sono figli della tradizione povera e contadina, punto forte della gastronomia valtellinese. Sono realizzati con semola di grano duro e la migliore farina di grano saraceno. Nella tipologia secca sono lunghi circa 3-6 centimetri: si presentano duri, dal colore marrone più o meno scuro con presenza di parti di tonalità grigio, per via del grano saraceno.
Pizzoccheri della Valtellina IGP
La sigla IGP sta ad indicare l’espressione Indicazione Geografica Protetta. Nel 2016 il prodotto in questione ha infatti ottenuto dall’Unione europea tale riconoscimento. Non si tratta di una cosa da poco, dato che contraddistingue un marchio di origine attribuito a quei prodotti alimentari per i quali una certa qualità, la reputazione o un'altra caratteristica è strettamente correlata all'origine geografica. E la cui produzione, trasformazione ed elaborazione avviene in un'area geografica determinata. Inoltre nell’estate 2018 è stato creato persino il Consorzio di tutela dei Pizzoccheri della Valtellina IGP, con l’obiettivo di valorizzare il prodotto e l’intero territorio.
L’apporto calorico e il formato tagliatella
Ricapitolando, stiamo parlando di un prodotto di qualità, legato al territorio e alle sue tradizioni, in grado di conquistare chiunque. E pensate che, essendo realizzati con grano saraceno, contengono meno carboidrati e più fibre rispetto alle classiche paste di grano duro. Attenzione anche ad una variante dei pizzoccheri della Valtellina IGP. Sono disponibili nel formato tagliatella, sempre prodotti rispettando le tradizioni locali del territorio. Infine traduciamo quanto detto dal punto di vista calorico: mangiando pizzoccheri si avrà un minor apporto di calorie. Quello che fa saltare il banco (o meglio la cintura dei pantaloni) è quindi il condimento utilizzato…