Pascale, l'artista che crea sculture coi libri
Ha trasformato la sua passione per i testi in arte e dedica le sue giornate alla libroscultura.

Una creativa ossonese, Pascale Bassini, ha trasformato la sua passione per i libri in arte e dedica le sue giornate alla libroscultura: «Una volta li leggevo, ora li trito», dice sorridendo.
La sua storia
Alla Festa del libro che si è svolta ad Ossona in ottobre ha ottenuto dal Comune una sala all’interno di villa Litta dove ha esposto le sue opere, con un gran successo di pubblico. Nata nel 1965 ad Ammeville, nei dintorni di Parigi, da genitori di origine veneta e friulana, Pascale si è trasferita con la famiglia all’età di tre anni a Garbagnate, e, poi, dopo il matrimonio con un ossonese, ad Ossona, dove vive da 30 anni. «Mio padre era uno scultore e mi ha trasmesso l’amore per il disegno e l’estetica delle forme - racconta - Sin da piccola disegnavo e circa due anni e mezzo fa, ad una fiera a Parabiago, ho visto su una bancarella queste sculture fatte con i libri e me ne sono innamorata».
Pascale, l'artista che crea sculture coi libri
L’artista in quel periodo era disoccupata e ha incominciato a studiare la tecnica: «La base per iniziare è quella del riccio - spiega - Ho condotto molte ricerche su internet e mi aggiorno in continuazione, perché voglio fare sempre disegni nuovi e le tecniche sono sempre più avanzate». La libroscultura consiste nell’utilizzare un libro, di almeno 200 pagine, per poter realizzare il soggetto da disegnare, con la copertina rigida, che serve da supporto per poter esporre l’opera finita. Ogni pezzo è unico, perché rappresenta la visione estetica, oltre che la tecnica personale dell’autrice: «Bisogna fare prima il disegno che si vuol realizzare con le pagine del libro e pochi strumenti: matita e righelli, uno piccolo di metallo e uno a T, una forbice e una pinzetta per ciglia, poi ci vogliono precisione e tanta pazienza», spiega Pascal che dedica la maggior parte del suo tempo a questa arte e realizza con i libri sculture di ogni genere e soggetto, anche su commissione. Ora ha proposto alla Fondazione per Leggere.