l'opera d'arte

L'opera nel Giardino dei Giusti dedicata a Gino Strada e Teresa Sarti è pronta

I colori nella pavimentazione mostrano una navicella a forma di fiore composto da petali geometrici.

L'opera nel Giardino dei Giusti dedicata a Gino Strada e Teresa Sarti è pronta
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Un fiore geometrico, colori accesi e le parole di pace di due colonne di Emergency: l’opera d’arte che è stata realizzata nel Giardino dei Giusti di Bollate racconta questo e molto di più.

L'opera nel Giardino dei Giusti di Bollate

É proprio l’artista dell’opera, Ale Senso, che ha raccontato il profondo significato che si nasconde dietro a quella nuova pavimentazione colorata che i bollatesi troveranno nel parchetto dedicato ai Giusti.
"Il lavoro parla della pace intesa come forza motrice, come viaggio da intraprendere. Un viaggio senza destinazione, ma ricco di esperienze da fare, possibilmente vissute insieme affinché l'insieme di queste possa rendere migliori. La pace di cui si parla è quindi empirica, esperienziale e non ideale od utopica", ha affermato.

Bollate, Giardino dei Giusti opera su Gino Strada e Teresa Sarti
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Bollate, Giardino dei Giusti opera su Gino Strada e Teresa Sarti
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Un fiore geometrico

I colori mostrano una navicella a forma di fiore composto da petali geometrici. "I posti a sedere riprendono i colori della bandiera e ogni colore viene riproposto nel varco opposto e risale lateralmente le panchine adiacenti. Ho voluto rappresentare in questo modo la necessità di comprendere e lasciarsi comprendere anche da coloro che sono più lontani. Per rafforzare questo concetto su ogni panchina trova posto una figura umana bianca, il colore che contiene tutti i colori, dipinta in anamorfismo in modo tale che solo ponendosi al margine della "balconata blu" antistante la panchina sia possibile vederla non deformata e seduta sulla panchina stessa. Il colore bianco simboleggia la necessità di sapersi mettere al posto degli altri, di tutti gli altri e il punto di vista privilegiato lontano dalla panchina la necessità di sapersi mettere in discussione e allontanarsi dalle proprie posizioni precostituite".

Due citazione delle colonne di Emergency

La piazzetta è dedicata a Gino Strada e Teresa Sarti, infatti, sulle foglie del gambo reciso del fiore sono scritte due loro citazioni: "Se ciascuno di noi facesse il suo pezzettino ci troveremmo in un mondo più bello senza neanche accorgercene", di Teresa Sarti e "Smettiamo di sostenere le guerre e smettiamo di sostenere quelli che le sostengono, quelli che le finanziano, quelli che le difendono, quelli che le osannano", di Gino Strada. Un’idea partita dall’impulso dell’Ufficio alla Pace, in visione del fatto che il Giardino verrà intitolato proprio a Strada e Sarti, che poi l’artista ha sviluppato con molto piacere. "Sono sicura che l'arte da sola non possa cambiare le cose però può contribuire a creare consapevolezza", ha concluso Ale Senso.

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