emozione

L'arcivescovo Mario Delpini inaugura la Canonica del Gesio restaurata

Un intervento complesso che ha visto lavorare fianco a fianco restauratori e maestranze per riportare alla luce i fregi affrescati alle pareti e per restituire agibilità ai locali in disuso da decenni. 

L'arcivescovo Mario Delpini inaugura la Canonica del Gesio restaurata
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Una serata di forte emozione per Novate Milanese, che ieri ha inaugurato la restaurazione dell'amatissima Canonica del Gesio.

L'arcivescovo Mario Delpini in città

Un ospite d'eccezione per l'inaugurazione della Canonica del Gesio: ieri sera, giovedì 21 settembre, si è tenuta una cerimonia unica con la cittadinanza tenuta dell'arcivescovo Mario Delpini.

Novate Milanese, Daniela Maldini e Arcivescovo Mario Delpini
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Novate Milanese, Canonica del Gesio
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Novate Milanese, Canonica del Gesio
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Novate Milanese, Canonica del Gesio
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La Canonica del Gesio

E’ una storia lunga quasi 500 anni quella del Gesio e della sua Canonica, un complesso che è stato testimone dell’inevitabile trasformazione di Novate da antica Pieve a vivace realtà dell’hinterland metropolitano di Milano, un tempo durante il quale è rimasto immutato l’affetto dei novatesi per questo complesso che da quasi mezzo millennio caratterizza il centro cittadino e che dal 1992 è divenuto proprietà comunale dopo l’acquisto dalle II.PP.A.B, le Istituzioni Pubbliche di Assistenza e Beneficenza.

Il restauro

Un intervento complesso che ha visto lavorare fianco a fianco restauratori e maestranze per riportare alla luce i fregi affrescati alle pareti e per restituire agibilità ai locali in disuso da decenni.

"Serata che non potremo dimenticare"

Le parole della sindaca Daniela Maldini:

"Serata che non potremo dimenticare. Dopo quarant'anni restituiamo alla città la canonica del Gesiö e la inauguriamo con l'arcivescovo Delpini che viene a noi per il primo anniversario della comunità pastorale. Emozione e soddisfazione ci pervadono, non è stato semplice ma ora è lì nella sua sontuosa bellezza , un gioiello di arte, storia, religione torna a splendere per la città, per i novatesi che lo amano e lo vogliono vivere".

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