l'occasione speciale

Il Palio di Legnano in pellegrinaggio laico a Strasburgo

Dopo la puntata a New York nel 2002, in occasione del Colombus Day, il Palio torna a superare i confini italiani per conquistare una visibilità internazionale

Il Palio di Legnano in pellegrinaggio laico a Strasburgo
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Ha preso il via ieri, lunedì 26 febbraio, il "pellegrinaggio laico" del Palio di Legnano nella sede del Parlamento Europeo a Strasburgo.

Il Palio di Legnano in pellegrinaggio laico a Strasburgo

Per due giorni infatti la kermesse più sentita della città si metterà in mostra nel cuore delle istituzioni comunitarie: oggi e domani, martedì 27 e mercoledì 28 febbraio, nella Galleria Emilio Colombo, punto di passaggio degli europarlamentari per raggiungere l'aula in occasione delle sessioni plenarie, saranno allestiti pannelli infografici, manichini con costumi, teche contenenti corone e anelli provenienti dalle collezioni del Palio di Legnano.

Su un maxischermo passeranno in loop filmati e immagini del Palio di Legnano, della sfilata storica e delle manifestazioni collaterali. All'inaugurazione della mostra, in programma nel primo pomeriggio di oggi, al termine delle votazioni in Parlamento, stanno presenti otto figuranti in costume accompagnati dai gonfaloni delle contrade e il professore Paolo Grillo per un intervento di taglio storico sulla Battaglia di Legnano.

Il Palio in giro per il mondo

Dopo la puntata a New York nel 2002, in occasione del Colombus Day, il Palio torna a superare i confini italiani per conquistare una visibilità internazionale. La delegazione legnanese, che ha raggiunto Strasburgo nel pomeriggio di ieri, è composta dai tre magistrati del Palio - il sindaco Lorenzo Radice, il gran maestro del Collegio dei capitani e delle contrade Raffaele Bonito, il presidente della Famiglia Legnanese Gianfranco Bononi - da Maria Pia Garavaglia e Luca Roveda, rispettivamente presidente e vice della Fondazione Palio di Legnano, dal cavaliere del Carroccio Andrea Monaci, dall’assessore e dal dirigente del settore Cultura Guido Bragato e Stefano Mortarino, dal coordinatore della Commissione permanente dei costumi del Palio di Legnano Alessio Francesco Palmieri Marinoni, e dai figuranti delle otto contrade.

L’iniziativa è realizzata dall’Amministrazione comunale in collaborazione con la Fondazione Palio di Legnano.

Le parole del sindaco Radice

In occasione della presentazione del logo del centenario e di un primo calendario delle iniziative celebrative, il sindaco Lorenzo Radice aveva dichiarato:

«Se la storia ha qualcosa da insegnarci la battaglia di Legnano ci indica anche oggi una strada: nel 1176 i Comuni, simbolo dell’identità locale nell’Italia del Nord, superarono rivalità, divisioni e particolarismi per far fronte a una minaccia che incombeva su tutti; oggi, in un contesto radicalmente mutato, i Paesi dell’Unione Europea sono chiamati dalle sfide di un mondo globalizzato a dare risposte che, per incidere, devono essere il più possibile condivise. Con questo spirito, il mondo del Palio di Legnano farà il suo ingresso nell’istituzione principe della Casa europea, portando un messaggio di coesione che è sì eredità del passato, ma che può rappresentare un esempio per orientare le scelte che i singoli Stati devono essere in grado di assumere con la massima urgenza oggi. Ovviamente il viaggio a Strasburgo sarà anche un’irripetibile occasione per mostrare ai rappresentanti dei cittadini di altri Paesi l’unicità del nostro Palio grazie al pregio nella fattura e all’accuratezza filologica dei suoi costumi. Voglio ringraziare l’impegno del Cavaliere del Carroccio Andrea Monaci, che si è speso perché questo evento, che apre il centenario di Legnano Città, potessi svolgersi al meglio».

A Strasburgo, per l'inaugurazione della mostra, è presente anche una delegazione di studenti dell'istituto superiore Barbara Melzi.

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