medicina

Il cardiologo De Angelis parla di infarto con la dottoressa Bracale

Primo appuntamento post vacanze del ciclo di conferenze “Vivere in Salute”

Il cardiologo De Angelis parla di infarto con la dottoressa Bracale

Il convegno si è aperto giovedì sera 19 settembre nella sala convegni di via Monza a Garbagnate Milanese

Quasi 100 spettatori

E’ ripartito giovedì 18 settembre il ciclo “Vivere in Salute”. Conferenze di medicina ad accesso gratuito con i medici della Asst Rhodense. I convegni, come al solito, sono organizzati dal medico di famiglia Sergio Felisi in collaborazione con l’azienda ospedaliera locale. Presenti nella sala convegni di Corte Valenti con quasi 100 spettatori, il dirigente medico dell’Unità di cardiologia della Asst Rhodense Giuseppe De Angelis e la dottoressa Maria Bracale responsabile della struttura complessa di Medicina Interna a Garbagnate.

il dottor Giuseppe De Angelis

Si è parlato delle origini dell’infarto e dell’ipertensione

Una malattia potenzialmente mortale. Il cardiologo ha illustrato le cause e fattori di rischio dell’infarto scoperti negli ultimi 60 anni. Cause modificabili dall’uomo e non modificabili come il fumo, l’alcol, la sedentarietà e l’aumento ponderale. L’infarto del miocardio è prodotto dall’occlusione di un’arteria coronarica. Questo avviene per la formazione di un trombo su una delle lesioni aterosclerotiche presenti sulla parete vascolare interna. Il dottor De Angelis ha spiegato la differenza tra l’arteria aorta interna tra un fumatore e bevitore e un paziente senza vizi. Ha spiegato come funziona l’inserimento di uno stent per allargare la condotta venosa e approfonditi i sintomi con assoluta chiarezza di modo da mettere in guardia il pubblico dei presenti. Si è raccomandato di non leggere internet ma di rivolgersi solo al medico in caso di sintomatologia importante e oppressiva sul petto. L’intervento della dottoressa Bracale è servito per spiegare cos’è la pressione arteriosa e da cosa è causata. Anche in questo caso come in quasi tutte le patologie è consigliabile il moto e una alimentazione corretta. Niente alcol e fumo. Consigliata una riduzione di grassi e molta verdura e frutta per allontanare i rischi. Al termine, come consuetudine, è stato dato largo spazio alle domande del folto pubblico.