Gli scatti di Carlo Mari a Palazzo Leone da Perego
Dal primo lockdown a Milano alla traversata atlantica sulla nave più bella del mondo nella mostra che sarà inaugurata domani, sabato 9 settembre, alle 18.
Un sorvolo in cento scatti sulla carriera del fotografo legnanese Carlo Mari, con una straordinaria e toccante testimonianza storica della Milano "sospesa" dell'aprile 2020, quando, nel momento del lockdown dovuto alla pandemia, tutto si è fermato.
Il fotografo legnanese Carlo Mari torna "a casa": in mostra al Leone da Perego
A proporlo è la mostra "Carlo Mari. Io Milano tra gli appunti di una vita fotografica" che sarà inaugurata domani, sabato 9 settembre 2023, a Palazzo Leone da Perego di Legnano (in via Gilardelli 10). Il nucleo centrale dell'esposizione, organizzata dall’Amministrazione comunale con Carlo Mari Studio, è composto da una sessantina di scatti in bianco e nero tratti da "Io Milano, aprile 2020, la città vista dai Carabinieri attraverso l’occhio di un fotografo", il volume edito da Skira in occasione della mostra allestita alle Gallerie d’Italia, in collaborazione con l’Arma dei Carabinieri, e poi girata in altre quattro città del Nord Italia. Carlo Mari ritrae una città immersa nel silenzio, come mai si era vista prima, attraverso gli occhi degli uomini dell'Arma, presenza discreta e rassicurante che ha accompagnato Milano in questo momento di difficoltà e dolore e ne ha colto la desolazione, ma anche la surreale bellezza. Una Milano quasi metafisica nelle fotografie di un grande fotografo. La città della finanza, della moda, del design si ferma e riflette: le fotografie in bianco e nero evocano fortemente il tempo che rallenta, ma lasciano trasparire una città già proiettata al futuro e pronta a ricominciare.
In questi scatti, in cui luoghi conosciuti si svelano in una nuova veste, sembra che i Carabinieri ci diano un ideale appuntamento ad incontrarci di nuovo dove loro sono sempre stati presenti.
"Palazzo Leone da Perego punto di riferimento per l'arte di un territorio vasto"
Il sindaco Lorenzo Radice commenta:
"È un onore e un piacere per Legnano ospitare la mostra di un grande fotografo nostro concittadino che ha lavorato in tutto il mondo ed esplorato le tante possibilità espressive di questa arte misurandosi con soggetti fra loro diversissimi e con risultati sempre straordinari. In questa mostra Mari ci riporta a un periodo non lontano nel tempo che ha lasciato in tutti tracce indelebili e che la forza dei suoi scatti saprà farci rivivere in modo toccante. Con questa mostra Palazzo Leone da Perego conferma di essere un punto di riferimento e di richiamo per l’arte di un territorio vasto".
Dagli scatti del primo lockdown a Milano alla traversata atlantica sulla Vespucci
Mari, imbarcatosi a luglio sulla Nave Vespucci della Marina Militare Italiana per realizzare un reportage emozionale sulla vita dell'equipaggio a bordo durante la traversata atlantica, è rientrato a Legnano in occasione dell'apertura della mostra. Se il nucleo della mostra a Palazzo Leone da Perego è costituito dagli scatti del lockdown a Milano ingresso e conclusione racconteranno altri momenti della carriera del fotografo. La prima sala introdurrà ad alcuni dei tanti soggetti affrontati da Mari con il suo obiettivo, come l’Africa e il mare, ma anche il nudo e i grandi personaggi della storia volutamente accostati, mentre l’ultima regalerà uno scatto dell’ultima avventura, appunto, la traversata atlantica sulla nave più bella del mondo.
La mostra rimarrà aperta tutti i sabati e le domeniche fino a ll'1 ottobre dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 19. L'ingresso è libero.
Fotografo di reportage e pubblicità, ha girato il mondo sopra e sotto i mari
Carlo Mari è fotografo di reportage e pubblicità. Ha girato il mondo sopra e sotto i mari, con la macchina fotografica al collo per raccontare. Tra gli anni ’80 e ’90 ha pubblicato servizi e copertine sulle più prestigiose riviste di mare italiane ed estere. In seguito, e per molto tempo, ha documentato la vita selvaggia dell’East Africa ed è stato un inviato della "The Harvill Press" di Londra. Da questa collaborazione sono nati due importanti volumi: "The Great Migration" e "Pink Africa". Vive in Africa diversi mesi all’anno, a stretto contatto con la natura incontaminata e le popolazioni tribali. Ritrattista, da anni documenta la bellezza (non solo esteriore) di molte popolazioni a rischio estinzione. Carlo Mari ha al suo attivo molti libri fotografici pubblicati in tutto il mondo, alcuni riguardanti la vita dei fondali marini, altri l’East Africa, tra Kenya e Tanzania, altri ancora il glamour pubblicitario. "My Africa", una delle sue più importanti creazioni, è entrato a far parte della lista dei best-sellers fotografici nel 2004 in Germania. Nel 2019 ha pubblicato, sempre con Skira, "Passage through Dar", oltre 130 immagini in bianco e nero scattate dal fotografo italiano nel mercato del pesce di Dar Es Salaam.