David di Donatello, in lizza anche il film di un vanzaghellese?
Il film del vanzaghellese Matteo Andreolli, "Seven little killers", è in lista per essere candidato al David di Donatello.
Il film del vanzaghellese Matteo Andreolli, "Seven little killers", è in lista per essere candidato al David di Donatello.
David di Donatello: Vanzaghello tifa per il suo regista
"Se il mio film dovesse rientrare tra i cinque film candidati ai David farei i salti di gioia!". Queste le parole con cui il vanzaghellese Matteo Andreolli ha descritto la sua emozione dopo la notizia che il suo film è tra quelli in lista per essere candidati al David di Donatello, il prestigioso premio cinematografico italiano assegnato dall'Ente David di Donatello dell'Accademia del Cinema Italiano.
Accanto a nomi noti come i fratelli D’Innocenzo, o Gabriele Muccino troviamo infatti anche il vanzaghellese Matteo, regista del film "Seven little killers", realizzato nel 2012 e distribuito sulla piattaforma digitale di Amazon, Prime Video, la scorsa estate.
Le parole di Andreolli
Ha dichiarato il regista vanzaghellese:
"Devo dire che in gara ci sono tantissimi film che essendo molto più commerciali e pubblicizzati hanno maggiori possibilità di essere votati ed entrare nella cinquina, anche perché il mio film è del 2012, quindi diciamo che 'sono un po’ fuori' dal circuito di quest’anno. Ad ogni modo rimane il fatto che vedere il nome del mio film in lista è una soddisfazione enorme e una grande emozione. La messa in lista attesta che il mio film è uscito ed esiste, e per questo ci tengo a ringraziare Amazon che gli ha dato una certa visibilità. Molti credono che le piattaforme digitali di distribuzione siano la morte del cinema, ma non sono d’accordo; piuttosto ne sono una modalità di rilancio, e nel mio caso il mezzo per entrare in lista ai David di Donatello!".
Il film
Matteo, classe 1979, ha iniziato a lavorare nel settore dello spettacolo a soli 24 anni, e lungo il suo percorso non ha lavorato solo come regista, ma anzi, ha ricoperto anche i ruoli di assistente di produzione e assistente alla regia per poi passare al campo pubblicitario dove lavora da ormai un po’ di anni. Nel 2012 Matteo è stato contattato dalla casa di produzione Habana Film, che aveva ricevuto dei fondi ministeriali per la realizzazione del film e così è iniziata la sua avventura con "Seven little killers". Il film è stato girato in sole quattro settimane nel novembre del 2012 a Oria, una piccola cittadina in Puglia, e parla di un omicidio: la narrazione si snoda su due archi temporali differenti passando dalle vicende dei giovani Massimo, Fabio, Eva, Michele, Saturnina, Spillo e Nicola negli anni ‘80, e ai giorni nostri, quando il gruppo di ragazzi, ormai cresciuti, viene richiamato nel luogo d’infanzia per testimoniare su un caso di omicidio avvenuto molti anni prima.