Abbiategrasso

AbbiateArte, successo per la mostra under 30

E' partita la rassegna che punta a far riscoprire bellezza e cultura

AbbiateArte, successo per la mostra under 30
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AbbiateArte, via alla mostra con giovanissimi artisti.

AbbiateArte, vince la cultura

Ha preso il via, nella fresca sera del 16 luglio, la terza edizione di AbbiateArte, attesissimo esperimento culturale che colora, con un geniale tocco creativo, l’estate locale. Bella la risposta degli abbiatensi che hanno volentieri passeggiato nelle tre sale dei sotterranei del Castello per ammirare la varietà di stili e di forme d’arte: pittura, fotografia, arte digitale, installazioni e persino un cortometraggio in stop motion (in foto l’artefice Stefania Balzarotti, in arte Ste Balza), realizzati da diciotto giovani artisti under 30, figli di un territorio, il nostro, dalla fervente attività culturale.

Si respirava un’atmosfera di grande sensibilità artistica e proficua collaborazione, uniti al desiderio di raccontarsi e portare sotto i riflettori, finalmente, dopo tanti lock down, una parte di un enorme iceberg di sogni.

I protagonisti

Ad accoglierci e a mostrarci l’esposizione, c’erano Edoardo Grittini, curatore della mostra; Andrea Zorzi, presidente dell’attivissima Consulta Giovani - organizzatrice dell’evento - e l’amata artista Luisa Maderna, che, insieme altri due membri dell’ormai consolidata giuria d’eccezione: Licia Zavattaro ed Emanuele Grittini (entrambi graphic designers), ha selezionato i giovani talenti: Stefania Balzarotti, Kaneko Studio, Michela Tata, Arianna Inglesi, Jozef Marku, Giada Nardella, Stefano Borella, Simone Gallo, Gabriele Bozzetti, Alice Monti, Avvassena, Katarina Dzolic, Giorgia Terruzzi, Filippo Molgora, Fabio Nicosia, Anna Setola, Bianca Beltramello, Emiliano Giuseppe Amadori.

Edoardo Grittini – il quale, alla mostra, ha partecipato anche in qualità di musicista-compositore presentando un esperimento installativo che mira a rendere più interattivo e fruibile l’approccio alla musica classica – ci ha spiegato la scelta di una “vetrina” focalizzata sul taget under 30: "Tre anni fa -quando ci siamo costituiti, ci siamo accorti che in città c’era carenza di mostre che valorizzassero artisti emergenti, costretti a competere con i più maturi e formati, quindi anche più 'sgamati' - dice Grittini - C’è stata tanta richiesta di partecipazione tra i giovani al bando".
Un’inaugurazione, questa, più informale del solito, continua Grittini, "proprio perché ci teniamo a far sì che i ragazzi si incontrino e abbiano uno scambio, soprattutto dopo il periodo di pandemia, anche se per fortuna AbbiateArte è un evento estivo, quindi è stata garantita una continuità, nonostante le restrizioni".

Un punto nodale, quello dello stare insieme in "un luogo fisico e non virtuale", evidenziato anche da Luisa Maderna: "Uno spazio dove poter condividere e confrontarsi tra loro e con il pubblico. Con alcuni di loro, l'anno scorso abbiamo continuato questo percorso per non vanificare gli sforzi fatti, dando loro la possibilità di esporre opere differenti alla mostra dei soci di Artemisia, che si tiene ogni anno a fine settembre/primi di ottobre. Sicuramente anche quest'anno, sarà allargato a loro l'invito".
Partnership dell’evento associazioni molto feconde sul territorio: La Filarmonica di Abbiategrasso, storica orchestra di fiati della città, Kaboom, associazione senza scopo di lucro che gestisce lo spazio di co- working abbiatense e Artemisia, una realtà che con costanza diffonde l’arte in Abbiategrasso. La mostra si potrà visitare fino al 25 luglio, il venerdì, il sabato e la domenica, dalle 21 alle 24.

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