Violenze e molestie sulla Milano-Mortara : "La 15enne si è inventata tutto”
Violenze e molestie sessuali su un treno della Milano-Mortara: la 15enne potrebbe essersi inventata tutto. A distanza di tre settimane dall'episodio del 9 febbraio che aveva suscitato grandissima reazione, emergono forti dubbi sul racconto della ragazzina, che aveva detto di essere stata molestata da due nordafricani, uno dei quali suo conoscente su facebook, nel tratto tra Abbiategrasso e Vigevano. "Il Giornale" di oggi riporta infatti alcuni sviluppi delle indagini: il magrebino sospettato si è presentato di sua spontanea volontà in un commissariato milanese, dove avrebbe fornito un alibi di ferro: né lui né l'amico sarebbero mai stati su quel treno. Ed anche le immagini delle telecamere poste lungo il percorso della ragazzina, che gli inquirenti stanno scandagliando minuziosamente, hanno finora portato alcun elemento a sostegno della versione della giovane. “La ragazza ha inventato tutto”, è la conclusione del quotidiano milanese. Resterebbe da chiarire l'origine dei lividi e della costola fratturata. Oltre ai motivi che avrebbero portato la 15enne a inventarsi di sana pianta - se così si rivelerà alla fine - una ricostruzione che ha portato ad una ampia mobilitazione non solo delle forze dell'ordine ma anche di media e opinione pubblica.