DEGRADO

Velostazioni abbandonate, quanti soldi buttati alla stazione di Rho Fiera

Realizzate ai tempi di Expo 2015 sono due cattedrali nel deserto, una ha la porta bloccata, nell’altra solo un paio di bici e tanta sporcizia

Velostazioni abbandonate, quanti soldi buttati alla stazione di Rho Fiera

“La Città di Rho sta puntando su sistemi smart e sostenibili per la mobilità urbana, privilegiando gli spostamenti ciclabili, i mezzi di trasporto sostenibili, i mezzi di trasporto collettivi e condivisi. Presso la Piazza della Costellazione (stazione ferroviaria di Rho Fiera) è presente un parcheggio per biciclette chiuso e videosorvegliato, con ingresso automatizzato, con circa 250 posti divisi in due blocchi.” Questo quanto si legge sul sito del Comune di Rho in merito alle due Velostazioni presenti in piazza Costellazione a ridosso dell’ingresso della stazione ferroviaria e metropolitana di Rho Fiera.

Due velostazioni da 250 posti complessivi realizzate ai tempi di Expo e costate centinaia di migliaia di euro

Due velostazioni realizzate ai tempi di Expo e costate centinaia di migliaia di euro. Ma queste due velo-stazioni funzionano? Siamo andati a fare un giro in piazza Costellazione, la prima quella di destra dove per entrare è necessaria la tessera sanitaria ha una porta bloccata e anche i tornelli l’accesso è impossibile, la seconda quella dove non serve la tessera sanitaria per entarre è aperta e praticamente «abbandonata» (chissà da quanto tempo non passa un responsabile a controllalre la situazione n.d.r) all’interno ci sono solamente tre biciclette nei 250 posti previsti.

A terra sporcizia e catene di biciclette abbandonate

Tutto questo in mezzo a sporcizia e catene abbandonate. Ma allora, dove lasciano le biciclette i pendolari che raggiungono la stazione ferroviaria e metropolitana in sella alla loro due ruote? Attaccate alla cancellata che delimita la sede stradale da piazza Costellazione. Le domande che ci siamo fatti dopo la nostra visita sono le seguenti? Come mai queste due strutture sono praticamente abbandonate ? Come mai non c’è una persona che quotidianamente si occupa delle due strutture? Di chi è la competenza, di Comune oppure di Rfi?