Vedova scippata dalla "donna dell'abbraccio"
Vedova derubata da una donna questa mattina, ha utilizzato la tecnica dell'abbraccio
Vedova scippata dalla "donna dell'abbraccio". E' accaduto a Bollate questa mattina.
Vedova scippata
Una donna di 83 anni, residente a Bollate e vedova da meno di un mese, è stata derubata questa mattina in via Turati. Una donna di circa 30 anni è riuscita a strapparle dal collo una collanina d'oro, ultimo regalo del marito scomparso ad agosto.
Via Turati
La signora racconta in lacrime la vicenda, subito dopo essersi recata alla caserma dei Carabinieri di Bollate per sporgere denuncia.
"Questa mattina stavo andando dal parrucchiere. Arrivata in via Turati a bordo della mia auto ho iniziato la manovra per parcheggiare. Mentre ero ancora in auto una donna a piedi si è avvicinata e mi ha chiesto dove si trovasse il Municipio. "E' qui dietro" le ho risposto. "Ma è sicura?" ha insistito. "Certo". "Allora la devo ringraziare signora".
Abbraccio e scippo
"A quel punto si è praticamente infilata in automobile dal finestrino. Mi ha abbracciata, mi ha baciato: sentivo che manovrava ma non riuscivo a liberarmi. Quando si è allontanata, la mia collana d'oro, ultimo regalo del mio defunto marito, non era più al mio collo. Ho perso di vista la donna, ho provato a cercarla ma non l'ho trovata. Ho chiesto aiuto a dei passanti. Purtroppo mi hanno detto che non sono la prima".
Pare che questa donna, la definiscono la donna degli abbracci, abbia già colpito diverse persone a Bollate.
L'ultimo regalo di mio marito
La signora, estremamente lucida e autonoma, è riuscita anche a fornire alcuni elementi utili su corporatura e segni distintivi di questa donna, all'apparenza di una trentina di anni, che avrebbe già colpito in diverse occasioni a Bollate. Sempre utilizzando un "caloroso" e soffocante abbraccio ai danni delle vittime che, ignare e sorprese, si rendono conto solo dopo alcuni determinanti secondi dell'accaduto.
Sono andata dai carabinieri a sporgere denuncia, spero riescano a prenderla subito. La mia speranza è che i carabinieri di Bollate riescano a fermarla e a restituirmi questo ultimo regalo di mio marito, scomparso sole poche settimane fa.