Forse pensavano di trovare strumenti di valore ma quando sono entrati al Mast di via San Martino sono rimasti delusi e hanno pensato bene di distruggere smontandolo, per poi abbandonarlo nel cortile, anche parte del tetto.
Forzate le porte della sala prove e della sala radio e asportato parte del tetto
Ennesimo episodio di vandalismo nella notte tra lunedì e martedì quando i soliti ignoti sono entrati nella struttura comunale gestita dalla cooperativa La Fucina. Una volta all’interno hanno forzato le porte della sala prove e della sala radio e asportato parte del tetto.
Numerosi i danni a porte, finestre e materiali di vario genere abbandonati nel prato
Numerosi i danni a porte, finestre e materiali di vario genere, portati nel prato. Notevole il rammarico degli educatori della cooperativa LaFucina, che coordina le attività di uno spazio aperto a giovani e adolescenti animando un vero laboratorio di comunità, consolidatosi nel corso degli anni e pronto a lanciare numerose iniziative.
L’assessore Paolo Bianchi: “Assistere a simili azioni genera grande amarezza”
“Assistere a simili azioni genera grande amarezza, perché quello è un luogo in cui ci si prende cura di molti ragazzi, con percorsi studiati appositamente per loro – commenta Paolo Bianchi – Siamo vicini agli educatori del MAST, rilanciando ancora con maggiore impegno il lavoro di prevenzione ed educazione, che con loro condividiamo. Un grazie particolare agli uffici e agli operatori tecnici che sono intervenuti tempestivamente per mettere in sicurezza ogni spazio e permettere di continuare le attività, già da oggi, seppur con qualche disagio”
Il sindaco Orlandi: “Condanniamo ogni vandalismo e ogni azione volta a danneggiare i beni pubblici”
Sulla stessa lunghezza d’onda anche il Sindaco Andrea Orlandi “Tanti sanno quanto siano apprezzate le attività che si svolgono al Mast ormai da anni – aggiunge il Sindaco Andrea Orlandi – Condanniamo con fermezza ogni vandalismo e ogni azione volta a danneggiare i beni pubblici: questo non segna una battuta di arresto, è sprone a fare di più per proporre percorsi educativi e formare alla costruzione e non alla distruzione del bene comune”
L’assessore Bianchi si è subito attivato per garantire il ripristino degli ambienti
L’assessore ai Giovani Bianchi si è subito attivato per garantire il ripristino degli ambienti, coinvolgendo l’assessorato ai Lavori pubblici edifici guidato da Emiliana Brognoli.