Sicurezza

Vandali in azione nel paese deserto

Nelle settimane centrali di agosto comportamenti incivili

Vandali in azione nel paese deserto

Le due settimane centrali di agosto le città si svuotano, anche i piccoli centri come Gudo Visconti, già di dimensioni molte ridotte rimangono con pochi cittadini, ma questo non giustifica comportamenti irrispettosi nei confronti della comunità e del suo prezioso territorio.

Ripresi dalle telecamere

A sottolineare atteggiamenti poco consoni e oltre le regole, è stato il primo cittadino del piccolo comune del milanese , Omar Cirulli, che si è sfogato anche sui social postando foto e commento per alcuni comportamento poco ortodossi che si sono verificati negli ultimi giorni e che rimarcano una certa evidente inciviltà comportamentale. Manca l’educazione civica che alle nuove generazioni, sembra essere stata rimossa dal codice comportamentale.

Incuria e e degrado che sono fattori che emergono come un emergenze in tutti i comuni, senza isole felici. Ad Abbiategrasso il sindaco ha emesso un apposita ordinanza per tentare di arginare il fenomeno, agendo sula leva delle sanzioni a chi non rispetta le regole.

Ai facinorosi che si sono divertiti, con conseguenti ricadute sulla comunità , il sindaco ha voluto precisare e avvisare:

«Per qualcuno la settimana di ferragosto è in “porto franco”, ovvero da “liberi tutti”? Pare di sì, a giudicare dalle immagini – afferma Cirulli – Panchine bruciate, cestini usati come discarica e dispetti: non cederemo ai pochi che vogliono vivere nell’illegalità e nell’impunità. Le immagini della videosorveglianza sono già al lavoro e saremo costretti a valutare provvedimenti dirimenti. Non molleremo la presa, a tutela di tutti i cittadini onesti e rispettosi».

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Se identificati saranno sanzionati

 

A questo punto saranno gli occhi elettronici a compiere il loro lavoro e identificare coloro che sono stati incivili e maleducati:

«Sono atti, non giustificabili, che si ripetono in questo periodo ogni anno – conclude Cirulli – Forse alimentata dalla delusione di chi rimane a casa e non va in ferie, cerca di trovare un modo per passare il ferragosto in paese e si diverte a riempire i momenti di noia in questo modo. Voglio ricordare che tutto è inquadrato dalle telecamere, le immagini sono state inviate alla Polizia Locale che farà le indagini e se individuati gli autori partiranno le sanzioni. Una situazione che succede anche negli altri Comuni. C’è chi si approfitta del fatto che il paese è deserto e fa qualche cavolata in più, ma a Gudo si rischia di venire immortalati dalla videosorveglianza».