Vaccini Covid, in Lombardia somministrato meno del 3% delle dosi consegnate
Delle 80mila dosi consegnate in Lombardia solo 2mila sono state somministrate
E' iniziata la corsa ai vaccini Covid in tutt’Italia. Che, al momento, pare ad andatura lenta, molto lenta. Intanto il Governo ha messo a disposizione un sito dove seguire gli aggiornamenti su consegne e somministrazioni nel Paese.
Vaccini Covid, consegne e somministrazioni
Sono 469.950 dosi consegnate all’Italia, 45.667 quelle somministrate finora. Sono i primi dati che mostra il sito realizzato dalla Presidenza del Consiglio, dal Ministero della Salute e dalla struttura del Commissario Speciale Covid-19 che permette di monitorare l’andamento della campagna vaccinale contro il coronavirus.
Lombardia sotto al 3% delle dosi somministrate
Come sta andando? Va premesso che siamo solo agli inizi: al netto dell’avvio simbolico della campagna avvenuto il 27 dicembre, le somministrazioni sono iniziate il 31 dicembre con alcune strutture, come agli ospedali di Legnano e Magenta (QUI L'ARTICOLO DELLE PRIME VACCINAZIONI).
Detto questo, la campagna non sembra certo partita in sprint: all’ultimo aggiornamento (alle 23 del 1 gennaio, quindi nel primo giorno di campagna), era stato utilizzato meno del 10% delle dosi consegnate in Italia. In cima alla classifica delle regioni il Lazio, con il 20,3% delle 45.805 dosi consegnate somministrate (9.301); in coda Abruzzo e Molise entrambe all’1,7%: nella prima, consegnate 7.935 dosi e 135 somministrate, nella seconda consegnate 2975 e somministrate 50.
Guardando i numeri assoluti, è sempre il Lazio ad avere il primato delle dosi somministrate (9.301, appunto), seguito dal Veneto con 6.041 dosi inoculate su 38.900 ricevute e dal Piemonte 6.024 somministrazioni su 40.885 dosi a disposizione. In coda la Valle d’Aosta con 20 somministrazioni su 995 dosi consegnate, preceduta dal già citato Molise (50) e dalla Basilicata (105 su 4.980).
E la Lombardia?
Nel primo aggiornamento, la Lombardia resta indietro. Delle 80.595 dosi che risultano consegnate sinora sono 2.171 quelle somministrate, per una percentuale del 2,7%. Queste sono state effettuate quasi totalmente a personale sanitario (1.992). 167 i non sanitari vaccinati e solo 12 gli ospiti delle RSA.
TUTTI I DATI SULL’ANDAMENTO DELLA CAMPAGNA VACCINALE
Corsa appena iniziata
Come anticipato, si tratta dei dati relativi solo alla partenza della campagna ed è ovvio aspettarsi un aumento delle percentuali e dei dati assoluti già nei prossimi giorni. In particolare dal 4 gennaio, data da tenere d’occhio perché segnerà l’apertura delle somministrazioni a tutti i sanitari e componenti delle categorie individuate dal Piano Vaccinale (medici, infermieri, Oss, personale amministrativo delle RSA, grandi anziani ricoverati e operatori del soccorso urgente).