IL COLPO DEGLI AGENTI

Truffa online ai danni di un parabiaghese: nei guai un 39enne

Il presunto colpevole, presente su Facebook con un nome di fantasia, secondo gli elementi investigativi raccolti e utilizzando utenze telefoniche e conti correnti secondari, dopo aver intascato i soldi delle vendite di merce pubblicizzata su Facebook con mirati raggiri, non provvedeva alle consegne pattuite

Truffa online ai danni di un parabiaghese: nei guai un 39enne
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La Polizia Locale di Parabiago ha individuato un truffatore attivo in internet. Il presunto colpevole, presente su Facebook con un nome di fantasia, secondo gli elementi investigativi raccolti e utilizzando utenze telefoniche e conti correnti secondari, dopo aver intascato i soldi delle vendite di merce pubblicizzata su Facebook con mirati raggiri, non provvedeva alle consegne pattuite.

Protagonista della truffa perpetrata in rete un 39enne residente in provincia di Varese

Si sono concluse da poco le indagini iniziate mesi fa nei confronti di un cittadino italiano. Il soggetto, M.A. di 39 anni residente nella provincia di Varese, è risultato colpevole di aver truffato a mezzo social un cittadino parabiaghese.

Dopo la denuncia sono partite subito le indagini

Grazie alla denuncia formale presentata presso il Comando di Polizia Locale in via Santa Maria da parte della persona offesa, le indagini hanno potuto fare il loro corso, tanto che la sua testimonianza è stata in grado di fornire informazioni rilevatesi fondamentali per le successive indagini.  Il presunto colpevole, presente su Facebook con un nome di fantasia, secondo gli elementi investigativi raccolti e utilizzando utenze telefoniche e conti correnti secondari, dopo aver intascato i soldi delle vendite di merce pubblicizzata su Facebook con mirati raggiri, non provvedeva alle consegne pattuite.

L'uomo è stato segnalato all'Autorità giudiziaria: nel mirino anche altre vittime

Grazie ai riscontri investigativi digitali, le indagini hanno permesso di identificare compiutamente l'autore del reato, al quale è stato ascritto il reato di truffa. La persona è stata, quindi, segnalata alla superiore Autorità giudiziaria per le valutazioni del caso.
Gli accertamenti compiuti hanno inoltre consentito di individuare ulteriori vittime di questa stessa truffa, anche tra persone non residenti nella Città di Parabiago.

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