Trappole killer nei boschi: "Fate attenzione"
Trappole fora ruote nei boschi di Castano Primo: la Polizia Locale invita i cittadini a prestare attenzione il Comune denuncia il fatto in Procura.
Trappole killer nei boschi di Castano Primo rinvenute dalla Polizia Locale, che invita i cittadini a prestare attenzione.
Trappole killer nei boschi: il ritrovamento
E’ stata rinvenuta una cosiddetta “trappola fora ruote”, di quelle spesso utilizzate per scoraggiare bikers e moto crossisti, su un sentiero stradale, all’interno dell’area boschiva a ridosso dei campi agricoli compresi a nord del canale Villoresi e della cascina “Malpaga” in direzione via del Cerone a Castano Primo. A darne notizia il Comando di Polizia Locale di Castano e il sindaco Giuseppe Pignatiello.
L'invito degli agenti a prestare attenzione
Gli agenti della Polizia Locale invitano non solo ciclisti e motociclisti, ma anche pedoni, amanti del cavallo e chiunque con automobili o mezzi agricoli transita in strade bianche o sentieri a prestare la massima attenzione, in quanto il rinvenimento dell’artifizio in ferro risultava debitamente occultato lungo un percorso carraio.
Ha poi spiegato il primo cittadino:
"I pericolosi oggetti, consistono in piastre di ferro, con sopra accuratamente saldati da una mano esperta, degli acuminati spuntoni molto taglienti in ferro della lunghezza di circa 5-6 centimetro l’uno. Tali oggetti risultano molto pericolosi anche per chi passeggia a piedi, in quanto riescono con la pressione del corpo a forare facilmente scarpa e piede, potendo causare gravissimi danni. Riescono altresì in maniera letale a forare lo zoccolo di un cavallo, nonché squarciare i pneumatici di moto, bici, auto, senza contare le conseguenze se ci si cade sopra inavvertitamente".
Fatti denunciati in Procura
Un fascicolo è stato aperto per ora a carico di ignoti. Si rischiano gravi ipotesi di reato con pene durissime sia in sede penale che civile in quanto tali oggetti possono causare gravi conseguenze agli utenti della strada. Gli operatori di Polizia Locale oltre ad intensificare i controlli, prevedono attività tecniche al fine monitorare l’area.
Ha concluso Pignatiello:
"Noi con i nostri agenti, che ringrazio davvero di cuore per la massima attenzione che prestano per la nostra città, faremo di tutto per individuare e punire questi vigliacchi come meritano. Per ora abbiamo denunciato il fatto in Procura e i colpevoli rischiano gravi ipotesi di reato con pene durissime. Ora con la Polizia Locale intensificheremo al massimo i controlli nelle aree boschive. Li troveremo, non è una minaccia ma una promessa"