Tonnellate di rifiuti speciali stoccate illecitamente a Origgio FOTO
Due persone denunciate.
Tonnellate di rifiuti speciali stoccate illecitamente. Prosegue incessante l’azione di prevenzione e contrasto dei Carabinieri del Comando Tutela Ambientale per arginare il fenomeno dello stoccaggio illecito di rifiuti in aree abusive o
dismesse del Nord Italia.
Tonnellate di rifiuti speciali stoccate illecitamente
A Origgio, i Carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico di Milano, in collaborazione con i militari della Compagnia di Saronno, hanno controllato uno stabilimento industriale e hanno trovato oltre 3.500 tonnellate di rifiuti speciali non pericolosi, costituiti in gran parte da imballaggi misti, materiali inerti e penumatici fuori uso, già stoccati. L’azienda, seppur formalmente operante nel campo del trattamento dei rifiuti, a seguito della trasformazione societaria non era in possesso di autorizzazioni valide e, pertanto, al termine degli accertamenti, è stato sequestrato l’intero impianto di circa 22.800 metri quadrati insieme a otto mezzi meccanici utilizzati per la movimentazione e lo stoccaggio dei rifiuti, per un valore complessivo che si aggira attorno ai 2 milioni di euro.
Due persone denunciate
I successivi accertamenti dei Carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico di Milano hanno permesso poi di risalire al legale rappresentante della società che aveva ceduto il ramo d’azienda e all’amministratore unico della ditta cessionaria, i quali sono stati deferiti all’ Autorità Giudiziaria per traffico illecito di rifiuti. Nei prossimi giorni saranno svolte le attività di campionatura e caratterizzazione dei rifiuti allo scopo di procedere alla rimozione per inviarli a recupero presso impianti autorizzati.
Incendio nel deposito di rifiuti nella periferia Milanese
Poco meno di un anno fa il problema rifiuti nella periferia del Milanese era argomento quasi quotidiano. Il caso più eccitante fu nella serata del 14 ottobre 2019, introno alle 20.30, in un’area poco abitata tra i quartieri milanesi Bovisa, Bovisasca e Quarto Oggiaro, è scoppiato un incendio. In fiamme la ditta Ipb srl che si occupa di stoccaggio rifiuti e lavorazione inerti, in via Chiasserini. Sfortunatamente l’incendio si è propagato a tal punto da coinvolgere anche il deposito di pullman usati per il trasporto di persone disabili vicino. Mercoledì 27 febbraio 2019, la Polizia di Stato eseguiva un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 15 persone, di cui otto in carcere, quattro agli arresti domiciliare e tre con l’obbligo di dimora nel comune di residenza mentre è di ieri la notizia che sono stati tutti condannati da 2 ai 6 anni e 8 mesi.
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